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Nuoro

Tortolì, Consiglio rinviato ma l’opposizione non lo sapeva

Tortolì, Consiglio rinviato ma l’opposizione non lo sapeva

TORTOLÌ. Per la seconda volta nell’arco di una settimana, la seduta del consiglio comunale, nella quale si dovevano approvare anche le nuove norme sui gazebo e l’occupazione degli spazi lungo il...

04 novembre 2020
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TORTOLÌ. Per la seconda volta nell’arco di una settimana, la seduta del consiglio comunale, nella quale si dovevano approvare anche le nuove norme sui gazebo e l’occupazione degli spazi lungo il viale monsignor Virgilio, non si è tenuta. L’opposizione consiliare attacca duramente la maggioranza guidata dal sindaco Cannas, «La seduta – ha detto il consigliere di opposizione Marcello Ladu, anche a nome dei suoi quattro colleghi, tutti presenti in aula, Mimmo Lerede, Severina Mascia, Vincenzo Nieddu e Irene Murru – sarebbe dovuta iniziare alle 10. Eravamo presenti solo noi. Abbiamo chiamato gli uffici comunali chiedendo come mai non fosse presente neanche il segretario comunale. Non abbiamo ottenuto alcuna risposta. Alle 10.18, al nostro capogruppo è arrivata una Pec con la quale si annunciava che il consiglio non si sarebbe tenuto. È questo il rispetto che la maggioranza continua a d avere per noi, dopo che parla di collaborazione?». Ma c’è di più, perché l’opposizione ha chiesto che il segretario, o chi per lui, fosse presente per raccogliere le loro presenze avere le “giustificazioni” per l’assenza dal lavoro.

«Dal Comune – ha proseguito il capogruppo della minoranza, Mimmo Lerede – hanno inviato un agente della polizia locale per farlo. Vogliamo capire se questo rientra nella norma. Nei tanti anni da assessore, consigliere e sindaco, comportamenti come quelli della maggioranza Cannas non li avevo mai visti. Quanto stanno facendo è scandaloso».

Alle 13 è giunta una nota della maggioranza. «Il consiglio comunale convocato per questa mattina – si legge – è stato rimandato, in via precauzionale, visto il contesto epidemiologico delle ultime ore, a giovedì 5. Non è stato possibile comunque svolgere in modalità videoconferenza la seduta a causa di motivi tecnici. L’assemblea si riunirà nella seduta già programmata per dopodomani, dove saranno integrati i due argomenti previsti nella seduta odierna». (l.cu.)

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