La Nuova Sardegna

POSADA. Connessione lenta e disagi per una famiglia di Posada alle prese i collegamenti internet e l’assenza di fibra. Tre figli, uno all’università, uno in una scuola superiore del circondario e un altro alle elementari. Lezioni online da tempo per i primi due a cui si è aggiunto a causa della chiusura delle scuole per un caso Covid anche il bimbo più piccolo.

A causa della mancanza in paese della connessione veloce molte famiglie sono penalizzate soprattutto nelle case dove si collegano più studenti contemporaneamente, magari in concomitanza con chi ha la possibilità di effettuare il telelavoro. Impossibile poi fruire anche del bonus digitale da 500 euro che è purtroppo legato al possesso di una connessione da almeno 30 megabyte al secondo. Chi ha provato nei giorni scorsi a chiedere il contributo che prevede uno sconto per l’abbonamento mensile alla rete e il comodato d’uso di un tablet, si è sentito rispondere che purtroppo la via dove abita non è servita da una connessione veloce e che pertanto la domanda non può essere accolta.

Questo per ottenere i 500 euro che in teoria servirebbero proprio a colmare il divario digitale e permettere soprattutto agli studenti di connettersi senza problemi alla rete, occorre infatti un collegamento gestito dagli operatori della rete fissa ma con almeno una velocità di trenta megabyte. Salta quindi la possibilità di avere in casa un computer o un tablet in più che farebbe davvero comodo in questo periodo. Un gap che in paese è stato segnalato da tempo e che rischia di provocare problemi soprattutto in questo periodo perché con la maggior parte delle scuole chiuse e linee (che mediamente viaggiano a 6/7 megabyte al secondo) vanno a sovraccaricarsi impendendo di riuscire a seguire in diretta la didattica a distanza. (s.s.)