La Nuova Sardegna

Nuoro

A Portuland l’avventura tra pini, liane e mare

di Lamberto Cugudda
A Portuland l’avventura tra pini, liane e mare

Arbatax. Imminente l’apertura del parco a tema per “esploratori” di tutte le età La titolare Serena Pili: «Giochi in sicurezza con istruttori altamente formati»

22 giugno 2021
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ARBATAX. È oramai terminato e aprirà a brevissima scadenza, non appena gli elettricisti termineranno di controllare tutti gli impianti, considerato che l’Enel ha effettuato l’allaccio richiesto solo di recente. Il grande parco avventura Portuland (ad Arbatax viene chiamato Portu) è stato realizzato nella pineta, lato Bar Star 1, nella centrale via Lungomare, in un’area demaniale, la cui concessione è stata rilasciata nel gennaio 2020. Quest’ area attrezzata è stata realizzata fra i pini marittimi che si affacciano nelle acque portuali. La titolare della concessione e del parco avventura è la tortoliese Serena Pili, 40 anni. La progettista è l’architetta Cinzia Prestifilippo, che è anche direttrice dei lavori. L’impresa esecutrice è la “Verde verticale srl” di Parma. Mentre le opere in legno sono realizzare dalla locale società cooperativa Legnoservice.

«Portuland – afferma Serena Pili, che racconta di avere avuto l’idea, circa tre anni fa, dopo essere stata, con la famiglia, in un parco avventura di Alghero – è il luogo ideale per trascorrere una giornata piena di avventure e divertimento: immerso nel verde, regala emozioni a tutta la famiglia. Il parco avventura è perfetto per godere la bellezza della natura a pochi passi dal mare rilassandosi all’ombra dei pini o passeggiando tra le vie del borgo di Arbatax. Liane, corde, ponti tibetani, cavi (Zip-line), reti e passerelle, permetteranno a tutti di passare da un albero all’altro in estrema sicurezza».

L’imprenditrice che vive nel la frazione tortoliese precisa che lo staff di Portuland «è composto da un team di professionisti pronti ad accompagnare tutti con sicurezza e dedizione durante la permanenza al parco; la nostra squadra è formata da guide, istruttori di percorsi acrobatici, animatori ed educatori».

Sono tre i differenti tipi di percorsi acrobatici del nuovo parco avventura del lungomare di Arbatax. Si parte dai percorsi baby rosso-casetta Buba. Si prosegue con il percorso bambini giallo, accessibile ai bambini di altezza fra i 110 e 140 centimetri (età compresa fra i 4-7 anni), che si svolgono sotto sorveglianza di un adulto responsabile che dovrà avere partecipato al briefing di approfondimento previsto. Infine vi sono i percorsi per ragazzi-adulti. I minorenni dovranno essere obbligatoriamente e costantemente sottoposti al controllo di una adulto. Durante tutti i percorsi, ci sarà sempre la supervisione da parte degli istruttori, pronti a intervenire in caso di necessità «Gli utenti – precisa Serena società Pili – dovranno scrupolosamente osservare le istruzioni loro impartite».

©RIPRODUZIONE RISERVATA

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