Non solo mirto, c’è la sagra in tv
Tradizioni e gastronomia locale a «Cose dell’altro Geo», su Raitre
TELTI. Maggiorenne e ancor più seducente. La «Sagra del mirto», giunta alla diciottesima edizione, non ha tradito le aspettative. Dal 17 al 19 agosto, Telti è tornata dunque a indossare l’abito da festa, per un appuntamento divenuto ormai un classico dell’estate. Ma c’è di più. Il paesino gallurese, infatti, tornerà a sfoggiare i suoi tesori tradizionali. E lo farà domani mattina davanti alle telecamere del programma televisivo «Cose dell’altro Geo», in onda su Raitre, con una dimostrazione sulla preparazione del mirto, del formaggio, del pane e di tanto altro. «Passeranno tutta la mattinata a Telti per girare le immagini per la trasmissione – spiega Giuseppe Pinna, assessore alla Cultura e al Turismo -. È una cosa che ci soddisfa particolarmente». Il giovane assessore, comunque, tira anche le somme dell’ultima edizione della sagra, organizzata dall’instancabile Pro Loco. «È stato un grande successo, penso che la nostra peculiarità sia la forte impronta culturale – commenta -. Non è semplice quantificare il numero dei visitatori. Ma dico soltanto che il sentiero del gusto «Lu caminu di li cosi boni» ha distribuito circa 10mila pasti in tre giorni, senza contare ristoranti e pizzerie». Grande successo di pubblico anche per tutti gli altri eventi come l’Agliola, rievocazione storica della trebbiatura, le sfilate dei gruppi folk, le esposizioni e i balli in piazza. E quest’anno sono stati due i premi indetti dagli organizzatori. Il primo, «La Chjai di la Sagra», riconoscimento al teltese che ha dato lustro al paese, è stato consegnato al senatore Gian Piero Scanu. Il secondo, «Balcone fiorito», è stato vinto da Marilena Suelzu. (d.b.)