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Per la cantina Siddùra arriva un nuovo riconoscimento

Per la cantina Siddùra arriva un nuovo riconoscimento

LUOGOSANTO. L’autorevole guida Vinibuoni d'Italia ha assegnato alla Cantina Siddùra di Luogosanto il riconoscimento “Azienda ecofriendly 2017”. Un diploma che viene attribuito alle Cantine italiane...

27 gennaio 2017
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LUOGOSANTO. L’autorevole guida Vinibuoni d'Italia ha assegnato alla Cantina Siddùra di Luogosanto il riconoscimento “Azienda ecofriendly 2017”. Un diploma che viene attribuito alle Cantine italiane che si sono distinte per aver applicato, nel 2016, una filosofia aziendale basata sul rispetto dell’ambiente e vi partecipano tutte le migliori realtà vitivinicole del Belpaese. Per questo motivo il certificato Ecofriendly è molto ambito. L’iniziativa è stata ideata da Vinibuoni d’Italia in collaborazione con il Touring club italiano e con Verallia. Fin dalla sua fondazione, Siddùra ha lavorato seguendo una strategia produttiva ben precisa: «Abbiamo sempre messo il territorio al primo posto - spiega Luca Vitaletti, agronomo di Siddùra - e quindi abbiamo ottimizzato quello che ci dà la natura, senza forzarne le specifiche capacità produttive. In questo modo abbiamo evitato di danneggiare l’ambiente. Proprio nel 2016 abbiamo compiuto un passo importante in tal senso, diventando un’azienda agronomica integrata: questo comporta il rispetto di un disciplinare (stilato ogni anno dalla Regione Sardegna) che regolamenta le attività da svolgere in campo, dalle tipologie delle lavorazioni all’impiego di determinati prodotti». Vinibuoni d’Italia assegna il diploma alle Cantine che operano a sostegno del risparmio energetico e della tutela dell’ambiente. Gli ideatori della campagna Ecofriendly sostengono che «queste iniziative, che hanno un evidente profilo etico, servono soprattutto per “entrare” nella mente del consumatore proponendo nella comunicazione il messaggio di aziende amiche dell’ambiente». Gli organizzatori prendono in considerazione alcune attività specifiche delle Cantine, che per meritarsi il diploma devono ridurre al minimo l’uso di prodotti agrochimici; migliorare i sistemi d’irrigazione; ottimizzare la validità delle operazioni di cantina e l’uso di energie rinnovabili e dei biocarburanti". (s.d.)

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