La Nuova Sardegna

TEMPIO. Dopo la positiva esperienza dell’anno scorso, voluta dall’assessore ai Servizi sociali, dinamiche della famiglia e politiche comunitarie e giovanili, Alessandra Amic, venerdì, nell’ambito delle manifestazioni per l’Estate tempiese, si replica in città: “Dono e Vanità senza Frontiere”. Una festa sui generis, che aveva creato a suo tempo curiosità, grande attesa e qualche polemica, considerati gli scopi e la natura della manifestazione. Rivolta soprattutto ad avvicinare fra loro le persone, con un dono discreto, che non necessariamente soddisfi una necessità quotidiano ma diventi l’appagamento di un desiderio voluttuario che per un attimo faccia sentire uguale a chiunque altro, nella quotidianità, chi discretamente lo riceve. Un aperitivo, una colazione al bar, una cena in pizzeria, un pranzo al ristorante, un cosmetico, un paio di occhiali, un abito, o delle scarpe, un taglio di capelli, una seduta estetica, l’acquisto di t-shirt per una 18enne, oppure un utensile o un dono per un figlio, un marito, una fidanzata. Cose che dovrebbero rientrare nella quotidianità di ciascuna famiglia e che invece, oggi, per tantissime persone, sono vietati dalla virulenza della crisi economica. E’ una festa difficile da spiegare prima ancora da realizzare, per le implicazioni sociali che la stessa comporta.

Si tratta, in sintesi, una serie di iniziative volte a raccogliere non generi alimentari,(ci sono altri volontari che se ne occupano egregiamente), ma a convincere gli operatori commerciali di tutti i settori a donare somme di denaro o dei buoni che consentano a chi li presenterà di usufruire, per una volta, del servizio da loro svolto. L’hanno scorso la risposta di Tempio fu eccezionale grazie alla bellissima festa in piazza a cui parteciparono gratuitamente tantissimi artisti. Uno “Show people” i che per un pomeriggio intero e per buona parte della notte animò davvero il centro storico con risultati insperati alla vigilia. Venerdì prossimo, grazie a questa “gente di spettacolo” e ad altri artisti che si sono aggiunti, l’esperienza si ripeterà. La distribuzione dei “Buoni servizio" degli operatori commerciali, verrà affidata, dall’assessore Alessandra Amic, alle Dame di San Vincenzo che nella massima discrezione e sulla base dei desideri, espressi consegneranno i buoni.