Olbia, Mc Donald’s si mangia la crisi e cresce
di Giandomenico Mele
Lavori in via Indonesia. Il fast food prospera con l’emergenza Covid e crea lunghe code di auto tra città e zona Cipnes
01 marzo 2021
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OLBIA. L’hamburger non sembra conoscere crisi, nonostante la pandemia, o forse proprio perché l’emergenza sanitaria impone il ricorso a spazi più grandi. La società Mc Donald’s development Italy Llc, quella che controlla i ristoranti Mc Donald’s in tutta Italia, ha iniziato i lavori nel Mc Drive di via Indonesia. Una impresa di Monza, che si occupa di tutti i lavori per la Mc Donald’s in Italia, sta procedendo con l’ampliamento del ristorante.
Nuova sala. Si tratta di un aumento volumetrico, con l’aggiunta di circa 70 metri quadri nella parte anteriore del ristorante che sarà coperta, andando ad occupare lo spazio che era scoperto e vedeva dei tavoli insieme a un piccolo parco giochi per i bambini. L’ampliamento consentirà di aggiungere tra i 30 e i 40 posti a sedere rispetto alla capienza attuale. Il locale attualmente ha una superficie vicina ai 450 metri quadri.
Mc Drive. I lavori sulla parte posteriore dell’edificio riguardano invece l’ampliamento delle corsie destinate ai veicoli che ordinano e ritirano nel McDrive. Il nuovo McDonald’s di Olbia è uno dei modelli di McDrive tra i più recenti e moderni, che consente ai clienti di ordinare e pagare direttamente dalla propria auto in maniera efficace e veloce. Tuttavia, a partire dalla chiusura dei ristoranti in coincidenza con l’inizio della pandemia e le successive restrizioni, il ritiro di panini e patatine direttamente dall’auto ha registrato numeri in netta crescita, creando problemi di sostenibilità del traffico e lunghe code nella struttura di via Indonesia.
Il progetto. La società Mc Donald’s development Italy Llc aveva presentato nei mesi scorsi una richiesta allo Sportello unico attività produttive e per l’edilizia, in base alla quale era stato avviato il procedimento per il progetto di ampliamento del ristorante di via Indonesia. All’interno del progetto c’era proprio la modifica degli spazi esterni. La Mc Donald’s aveva richiesto le autorizzazioni per interventi di ristrutturazione edilizia. Il Suape aveva rilevato la necessità dell’autorizzazione paesaggistica, ottenuta la quale sono partiti i lavori che potrebbero concludersi nel giro di poche settimane.
La struttura. La maggiore catena di fast food del mondo, dopo averne fatto richiesta tre anni fa, aveva acquisito dal Cipnes, il Consorzio industriale di Olbia, un’area di circa 3.900 metri quadrati all’interno della quale ha realizzato uno spazio per la ristorazione di poco meno di 450 metri quadrati. L’investimento è stato di circa 2 milioni di euro, dei quali la gran parte impiegati per la costruzione dell’edificio.
I servizi. Ora Mc Donald’s ha intenzione di sviluppare il punto vendita, estendendo la parte interna ma anche implementando il modello McDrive, quello che consente di acquistare hamburger e patatine direttamente dall’automobile. Un servizio particolarmente richiesto in epoca Covid e viste le norme sul distanziamento sociale.
Nuova sala. Si tratta di un aumento volumetrico, con l’aggiunta di circa 70 metri quadri nella parte anteriore del ristorante che sarà coperta, andando ad occupare lo spazio che era scoperto e vedeva dei tavoli insieme a un piccolo parco giochi per i bambini. L’ampliamento consentirà di aggiungere tra i 30 e i 40 posti a sedere rispetto alla capienza attuale. Il locale attualmente ha una superficie vicina ai 450 metri quadri.
Mc Drive. I lavori sulla parte posteriore dell’edificio riguardano invece l’ampliamento delle corsie destinate ai veicoli che ordinano e ritirano nel McDrive. Il nuovo McDonald’s di Olbia è uno dei modelli di McDrive tra i più recenti e moderni, che consente ai clienti di ordinare e pagare direttamente dalla propria auto in maniera efficace e veloce. Tuttavia, a partire dalla chiusura dei ristoranti in coincidenza con l’inizio della pandemia e le successive restrizioni, il ritiro di panini e patatine direttamente dall’auto ha registrato numeri in netta crescita, creando problemi di sostenibilità del traffico e lunghe code nella struttura di via Indonesia.
Il progetto. La società Mc Donald’s development Italy Llc aveva presentato nei mesi scorsi una richiesta allo Sportello unico attività produttive e per l’edilizia, in base alla quale era stato avviato il procedimento per il progetto di ampliamento del ristorante di via Indonesia. All’interno del progetto c’era proprio la modifica degli spazi esterni. La Mc Donald’s aveva richiesto le autorizzazioni per interventi di ristrutturazione edilizia. Il Suape aveva rilevato la necessità dell’autorizzazione paesaggistica, ottenuta la quale sono partiti i lavori che potrebbero concludersi nel giro di poche settimane.
La struttura. La maggiore catena di fast food del mondo, dopo averne fatto richiesta tre anni fa, aveva acquisito dal Cipnes, il Consorzio industriale di Olbia, un’area di circa 3.900 metri quadrati all’interno della quale ha realizzato uno spazio per la ristorazione di poco meno di 450 metri quadrati. L’investimento è stato di circa 2 milioni di euro, dei quali la gran parte impiegati per la costruzione dell’edificio.
I servizi. Ora Mc Donald’s ha intenzione di sviluppare il punto vendita, estendendo la parte interna ma anche implementando il modello McDrive, quello che consente di acquistare hamburger e patatine direttamente dall’automobile. Un servizio particolarmente richiesto in epoca Covid e viste le norme sul distanziamento sociale.
