La Nuova Sardegna

Oristano

ula tirso 

Ricettazione di cani da caccia, condannato a 3 anni e 4 mesi

ULA TIRSO. Un allevamento di ventidue cani. Tanti, troppi e in condizioni non adeguate. C’è dell’altro: all’interno di quell’allevamento c’erano anche cinque cani che erano stati precedentemente...

28 gennaio 2020
1 MINUTI DI LETTURA





ULA TIRSO. Un allevamento di ventidue cani. Tanti, troppi e in condizioni non adeguate. C’è dell’altro: all’interno di quell’allevamento c’erano anche cinque cani che erano stati precedentemente rubati. Da qui la doppi accusa di maltrattamento di animali e soprattutto di ricettazione di animali rubati che è poi costata la condanna a tre anni e quattro mesi di Giuseppe Pischedda, 53 anni. Come aveva ricostruito il pubblico ministero nella precedente udienza, in quell’allevamento di notevoli dimensioni c’erano alcuni bellissimi cani, in particolare alcuni segugi istriani che avevano tutt’altro padrone. Erano stati infatti rubati tempo addietro dalla zona di Arborea. Come fossero finiti lì non è stato accertato, a ogni modo l’accusa aveva chiesto la condanna a un anno e quattro mesi, ma la giudice monocratica Elisa Marras è andata ben oltre e ha condannato l’imputato, difeso dall’avvocato Giancarlo Frongia, a una pena di molto superiore. Giuseppe Pischedda dovrà pagare anche il risarcimento dei danni a uno dei proprietari dei cani che si era costituito parte civile, assistito dall’avvocato Christian Stara. Per ora la provvisionale è di duemila euro, la causa civile farà il resto. (e.carta)

In Primo Piano
Il discorso programmatico

Alessandra Todde in Consiglio regionale: «Da oggi si comincia a costruire il sistema Sardegna»

di Umberto Aime
Le nostre iniziative