La Nuova Sardegna

Oristano

Terre Vulcaniche sul podio più alto

Il Cannonau della azienda Montiferru ha vinto il premio come miglior vino

15 febbraio 2020
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SANTU LUSSURGIU. Il miglior Cannonau della Sardegna 2019 si chiama “Terre Vulcaniche” ed è prodotto dall’azienda vitivinicola Montiferru. Una piccola realtà che con le sue produzioni di alta qualità, si sta affermando sempre più nel mercato vinicolo regionale e nazionale. Ad attribuire il prestigioso riconoscimento al vino lussurgese è stato un team di esperti, composto da giornalisti enogastronomici, sommelier, enologi, tutti membri di giurie nei concorsi internazionali più importanti, che hanno valutato 30 vini Cannonau sardi, assegnando la prima posizione a Terre Vulcaniche. La cantina lussurgese, presieduta da Nino Sanna, è composta da sette soci, due sono donne produttrici e appassionate. Sei le sue etichette presenti: tre per i vini rossi e tre per quelli bianchi, tutti grandemente apprezzati dai consumatori. Insieme a Terre vulcaniche, a completare la gamma dei rossi, sono: “Don Nicolau”, ottenuto con uve Cannonau, Alicante e Moristellu, il cui nome vuole essere un omaggio a Don Nicolò Meloni, apprezzato agronomo locale e produttore, alla fine del 1800, del Cognac della Sardegna; l’altro rosso è “Carrelas”, che prende il nome dalla corsa carnevalesca di “Sa carrela ‘e n’anti”. Tre i bianchi, tutti di grande spessore, dai profumi floreali intensi e accattivanti e dalla freschezza tipica dei vini di ottima qualità: “Rekreu”, un vermentino doc, “Banzos” e “Carrelas bianco”, ottenuto dalla vinificazione con uve trebbiano e torbato. Terre Vulcaniche è inserito nella guida “Vinodabere”, che selezione annualmente i migliori vini Cannonau della Sardegna. (pi.maro)

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