La Nuova Sardegna

Oristano

processo 

Condannato per il delitto del lago assolto per il porto di un coltello

GHILARZA. Il nome ormai non passa inosservato, perché Riccardo Carta è una della cinque persone condannate per il delitto del lago Omodeo. In attesa del processo di appello per l’omicidio di Manuel...

06 marzo 2020
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GHILARZA. Il nome ormai non passa inosservato, perché Riccardo Carta è una della cinque persone condannate per il delitto del lago Omodeo. In attesa del processo di appello per l’omicidio di Manuel Careddu, ieri il 23enne di Ghilarza si è ritrovato nuovamente in aula per un episodio di un anno e mezzo precedente rispetto all’altro. Stavolta però è stato assolto. Nel marzo del 2017, durante un controllo dei carabinieri sulla 131 Dcn, era stato fermato mentre era alla guida della sua auto. Aveva con sé un coltello e per quel motivo era stato denunciato. Al termine della requisitoria, il pubblico ministero Daniela Caddeo ha chiesto la condanna a una pena pecuniaria, ma la sentenza del giudice Marco Mascia è stata di assoluzione, con l’accoglimento delle richieste dell’avvocatessa Rosanna Carta. Diversi gli elementi che la difesa ha evidenziato, primo fra tutti il fatto che il coltello gli servisse per l’attività lavorativa e che la strada che stava percorrendo era la stessa che portava verso la sua azienda. (e.carta)

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