La Nuova Sardegna

ORISTANO . Anche gli operatori portuali di Oristnao ricordano la scomparsa del Comandante Giovanni Efisio Camedda, il contadino di Solanas divenuto eroe del mare nonostante, come aveva detto lui stesso, non avesse mai imparato a nuotare. Camedda è stato per molti anni il Pilota del porto di Oristano. A portarlo alla ribalta delle cronache sono stati i suoi atti di coraggio e di eroismo, entrati nella leggenda della marineria nazionale e internazionale. Nella sua lunga carriera ha recuperato e messo in sicurezza oltre 70 navi, mercantili e petroliere, e salvato i relativi equipaggi con azioni temerarie, compiute a bordo del suo rimorchiatore “Vincente”, spesso sfidando il mare forza 9. Per le sue gesta il comandante Camedda ha ricevuto riconoscimenti e onorificenze da parte dello Stato nazionale, del quale divenne prima Cavaliere, quindi Ufficiale e poi Commendatore della Repubblica italiana, e di quello spagnolo divenendo Commendatore di Spagna. Il suo coraggio, oltre alla stima di chi lo conosceva e ne apprezzava la generosità, gli valse un gran numero di riconoscimenti, quali la cittadinanza onoraria di Nurachi, concessagli nel 1994 di Buggerru, e di Arborea. (pi.maro)