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Lotta agli incendi, apre domani la sede estiva dei vigili del fuoco

TERRALBA. È uno dei servizi attesi da tantissimo tempo e finalmente diventa realtà. Apre infatti domani la sede staccata dei vigili del fuoco. Fino al 1° settembre, una squadra, composta da cinque...

11 luglio 2021
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TERRALBA. È uno dei servizi attesi da tantissimo tempo e finalmente diventa realtà. Apre infatti domani la sede staccata dei vigili del fuoco. Fino al 1° settembre, una squadra, composta da cinque vigili e dotata di due automezzi antincendio, opererà nel territorio e sarà sistemata nei locali delle scuole di viale Sardegna, messi a disposizione dal Comune. È quanto prevede la convenzione sottoscritta tra il Corpo nazionale dei vigili del fuoco e la Regione, per il potenziamento dei servizi di difesa dagli incendi, necessario per fronteggiare le condizioni di rischio del periodo estivo, dovute alle particolari condizioni climatiche, ma anche per garantire maggior sicurezza nella zona, dove d’estate, aumenta notevolmente il cosiddetto carico antropico, legato al fatto che tantissimi scelgono il Terralbese per le loro vacanze.

Negli anni scorsi il territorio dei Comuni del Terralbese è stato coinvolto da numerosi incendi, in modo particolare durante il periodo estivo, per cui è evidente l’importanza dell’istituzione del presidio antincendio giornaliero che consenta di diminuire i tempi d’intervento, in maniera tale da ridurre gli effetti dannosi del fuoco. Dice infatti il sindaco Sandro Pili: «L’attivazione del presidio diurno ha una forte finalità di interesse pubblico e costituisce indubbiamente un’azione positiva inerente la campagna antincendio che ogni anno viene posta in essere dalle istituzioni, per cui, oltre ad accogliere con estremo favore la decisione, come amministrazione ci siamo adoperati al massimo per fare in modo che essa potesse essere concretizzata già dalla presente campagna antincendio».

Appena un mese fa, lungo la provinciale che porta a San Nicolò d’Arcidano, il fuoco, partito da un campo incolto, si era sviluppato fino a lambire alcune abitazioni della periferia di Terralba. (m.c.)

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