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Comincia il “Propagazioni Festival” tra Oristano, Putzu Idu e Arborea

di Alessandro Mele

	Una delle serate del festival (foto dalla pagina ufficiale dell'evento)
Una delle serate del festival (foto dalla pagina ufficiale dell'evento)

Domani 17 agosto, alle 20.30, primo appuntamento all’Hospitalis Sancti Antoni di Oristano

16 agosto 2023
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ORISTANO Prende il via la 4 giorni del “Propagazioni Festival” dell’associazione Heuristic di Oristano, in programma da domani, giovedì 17 e fino a sabato 20 agosto, con tanti appuntamenti tra Oristano, Putzu Idu e Arborea. Si entra così nel vivo della seconda edizione del festival, quest’anno sotto il tema “Dentro il labirinto”. Presentazioni di libri, reading, mostre, laboratori e musica animeranno le prime due giornate del festival, organizzato dall'associazione Heuristic.

Primo appuntamento domani, giovedi 17 agosto alle 20.30, all’Hospitalis Sancti Antoni di Oristano, con un reading, tre incontri e una chiusura in musica. Gli incontri della prima serata, e tutti quelli in programma nella 4 giorni dalle 20.30 in poi, saranno tradotti nella Lingua dei segni italiana (Lis), dalle interpreti Silvia Serra e Laura Frau. A fare da apripista, la prima parte di “Arianna nel labirinto”, un testo originale di Vito Biolchini, direttore artistico del festival, interpretato sotto forma di reading dall’attrice Salima Balzerani e accompagnato dalla fisarmonicista Eleonora Steri. La serata proseguirà poi in compagnia degli scrittori Alessandro De Roma e Chiara Miscali che, affiancati da Francesca Madrigali, discuteranno sul futuro che ci riservano le loro storie. "Da disabili a diversamente abili" è il titolo dell’incontro successivo con protagonisti Lino Cianciotto e Giorgio Latti in dialogo con Francesca Arcadu. Seguirà poi "Una straordinaria antipatica", presentazione del libro che Anna Gorini ha dedicato alla giornalista Oriana Fallaci e che presenterà al pubblico insieme a Jessica Cugini. A chiudere questa prima serata, una rielaborazione in chiave contemporanea di un pezzo tratto da “I fiori musicali” di Girolamo Frescobaldi, a cura della fisarmonicista Eleonora Steri e una visita guidata in notturna del centro storico di Oristano in compagnia di Giorgio Garau e Monica Tronci.

Per la seconda giornata, venerdì 18 agosto, si inizia invece dalla mattina: alle 10 sul lungomare di Putzu Idu ci sarà la “Veleggiata letteraria" con le letture a cura di Carla Oro. Si tratta di un'iniziativa a favore del progetto d'inclusione "Vela per tutti assieme" promossa dall'associazione sportiva MéT Club. Il pomeriggio invece, alle 17, ci si sposterà di nuovo a Oristano, al Circolo Ouroburo, per il laboratorio "Sa cascitta de is arrefudus" rivolto a bambine e bambini (età 6-10 anni). Guidati dall'artigiano e creativo Federico Coni, in arte "Maestrodascia", creeranno un manufatto a partire da tanti piccoli pezzi di legno di varia provenienza. L'attore, autore e podcaster Mauro Pescio, invece, incontrerà alle 18 la comunità "Il Samaritano" ad Arborea. La sera, alle 20.30, si ritorna di nuovo a Oristano all'Hospitalis Sancti Antoni per la seconda parte del reading "Arianna nel labirinto' di Vito Biolchini, con l'interprete Salima Balzerani e Andrea Ruggeri alle percussioni. Seguirà poi l'incontro "Cupio dissolvi. Percorsi verso la distruzione di sé" con lo psichiatra Leonardo Tondo e Alessandro Marongiu che dialogheranno sul tema del suicidio; le letture saranno a cura di Elsa Martin. "Dal carcere alla vita: "Io ero il milanese"", Mauro Pescio ritorna, accompagnato da Giovanni Cocco, per raccontare al pubblico l’incredibile storia vera di Lorenzo, che vive per oltre quarant’anni da fuorilegge per arrivare a un'improvvisa svolta fino al lieto fine più inaspettato. Chiuderà la seconda serata, un omaggio a Italo Calvino con "Musiche - Invisibili", il concerto proposto da Andrea Ruggeri Ensemble, formato da Andrea Ruggeri, Elsa Martin, Francesco Ganassin ed Elia Casu.

Nella quattro giorni del Propagazioni Festival, finanziato dall’assessorato regionale alla Pubblica istruzione, il chiostro dell’Hospitalis Sancti Antoni ospita “Oristano senza filtri: una prospettiva”, mostra fotografica che racconta la città in modo nuovo, allontanandosi dagli stereotipi. L’esposizione integra in maniera originale quella già allestita all’Hotel Mistral. Le immagini sono il frutto di un lavoro collettivo svolto da diciotto allievi del corso curato dall’associazione Dyaphrama, fondata nel 1995 e punto di riferimento nel panorama fotografico sardo e italiano.

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