L’inchiesta
La morte di Claudio Manca, interrogato per ore l’imprenditore che lo aveva minacciato
Battista Manis sentito dai carabinieri. Sui social aveva accusato la vittima di avere dato fuoco alla sua casa
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Terralba. La persona interrogata per ore dai carabinieri in caserma a Terralba è Battista Manis: l’imprenditore è stato sentito dai militari in relazione alla morte del 49enne Claudio Manca, trovato morto venerdì 26 settembre in una cunetta della circonvallazione nella parte della cittadina che dà verso San Nicolò d’Arcidano. Battista Manis otto giorni prima aveva subito un attentato incendiario e la sua casa era stata distrutta. L’uomo sui social nei giorni successivi al rogo aveva fatto nomi e cognomi di una famiglia di Terralba che, secondo lui, avrebbe assoldato proprio Claudio Manca, chiamato nei video online col soprannome di «zecca», per appiccare il fuoco.
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