Famiglia con un neonato malato rischia lo sfratto: «Aiutateci»
Ai problemi di salute del bimbo si aggiungono quelli economici: l’appello disperato dei genitori
Arborea La vita di un bambino di pochi mesi, Yuri Mura, nato il 2 febbraio 2025 all’ospedale di Oristano, è già un calvario segnato da una battaglia medica devastante e da un’emergenza sociale che incombe sulla sua famiglia. La sua storia, che si snoda tra i reparti di terapia intensiva e l’incubo di uno sfratto, è diventata il simbolo della fragilità umana di fronte alla malattia e alla precarietà. Subito dopo la nascita, il piccolo è stato trasferito al Policlinico di Monserrato in condizioni gravissime. I medici hanno riscontrato lesioni cerebrali dovute a un arresto cardiaco per mancanza di ossigenazione avvenuto durante il parto. Le conseguenze sono drammatiche e permanenti: Yuri è sordo e cieco, costretto a nutrirsi tramite una cannula direttamente collegata allo stomaco, con danni cerebrali che dovranno essere accertati e monitorati durante la crescita. Sono Lesioni destinate a segnare in negativo non solo la sua esistenza, ma anche quella dei genitori, Valentino e Sara, entrambi di 44 anni, che hanno altri due figli, di 8 e 4 anni. A causa di un recente aggravamento delle condizioni, il piccolo è attualmente ricoverato all’ospedale Gemelli di Roma. Mentre affrontano l’angoscia per la salute del piccolo, la famiglia Mura si trova a fronteggiare anche una gravissima emergenza abitativa.
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