La Nuova Sardegna

Oggi “La Traviata” Per Demuro prima al Comunale

di Gabriele Balloi
Oggi “La Traviata” Per Demuro prima al Comunale

ll tenore turritano dai palchi del mondo a Cagliari Dirige Donato Renzetti, Violetta sarà Irina Lungu

07 novembre 2014
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CAGLIARI. Fatto 30, facciamo 31. Letteralmente! Perché «La Traviata» di Giuseppe Verdi, che a Cagliari debuttò nel lontano 1857 (a soli quattro anni dalla “première assoluta” nel Teatro La Fenice di Venezia), stasera ore 20,30 al Comunale torna in scena, quale trentunesima edizione nel capoluogo sardo. Mentre i vari allestimenti, in quasi centosessant’anni, hanno calcato diversi palchi della città. Alcuni presenti, oramai, solo nella memoria (Politeama, Teatro Giardino, il Civico di Castello com’era prima dei bombardamenti nel ‘43). Gli altri, pur cambiati, esistono ancora: l’Auditorium del Conservatorio, l’Anfiteatro romano e specialmente il Teatro Massimo che addirittura vide la Callas nel ‘51 interpretare Violetta, o un giovane Pavarotti oltre un decennio dopo, nei panni di Alfredo. Fino ad arrivare ovviamente all’odierna sede del Lirico, che a distanza di tre anni ripropone il capolavoro verdiano, per la Stagione operistica e di balletto, in una “mise-en- scène” piuttosto rinomata. Quella creata dai coniugi Karl-Ernst e Ursel Herrmann, nel 1987, per la Deutsche Oper am Rhein, Theatergemeinschaft Düsseldorf-Duisburg, oggi acquistata in comproprietà dal Teatro Lirico di Cagliari. Produzione elegante e filologica nel rispettare quanto possibile le note di Francesco Maria Piave, librettista dell’opera (in tre atti), ispirata al romanzo e pièce teatrale «La signora delle camelie» di Alexandre Dumas figlio. Ed è lo stesso Karl-Ernst a firmarne, oltre la regia, anche scene, luci e costumi. Coreografie invece di Wolfgang Enck. Mentre a guidare Orchestra e Coro del Lirico ritroviamo la valente bacchetta di Donato Renzetti, che già apprezzammo in un’altra direzione verdiana: il «Nabucco» del 2012. Il coro, come sempre, è preparato da Marco Faelli. La Violetta Valéry del cast principale sarà Irina Lungu, soprano russo che proprio di tal personaggio ha fatto negli anni quasi un cavallo di battaglia. Il turritano Francesco Demuro, per la prima volta a Cagliari in una rappresentazione lirica, sarà Alfredo. Invece, al baritono marchigiano Vittorio Vitelli verrà affidato il ruolo di Giorgio Germont. Otto repliche fino al 16 novembre.

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