La Nuova Sardegna

Al via i cantieri, niente voli ma l’aeroporto non chiude

di Dario Budroni
Al via i cantieri, niente voli ma l’aeroporto non chiude

Olbia. Dal 3 febbraio al 13 marzo eventi e attività per mantenere vivo lo scalo Da Paolo Fresu all’astronauta Nespoli, dai dinosauri di Bittirex all’agility dog

25 gennaio 2020
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OLBIA. Gli aerei per qualche settimana resteranno dentro l’hangar. E a conquistare la scena saranno undici dinosauri, un trombettista, un astronauta e un pianista jazz. L’aeroporto di Olbia, dal 3 febbraio al 13 marzo, sospenderà ogni attività di volo per consentire l’allungamento e la riqualificazione della pista. Lo scalo non chiuderà le sue porte. La Geasar, società che gestisce il Costa Smeralda, ha confezionato un ricco pacchetto di eventi per far vivere l’aeroporto anche senza gli aerei in arrivo e in partenza. In programma concerti, manifestazioni sportive, mostre, giochi e percorsi del gusto. Tra gli appuntamenti più attesi il concerto di Paolo Fresu e Danilo Rea, l’incontro con l’astronauta Paolo Nespoli e la mostra dei dinosauri di Bittirex. L’obiettivo è chiaro: tenere attivo l’aeroporto e valorizzare allo stesso tempo le eccellenze della cultura, dello sport e dell’enogastronomia, con un occhio particolare alla sostenibilità ambientale. Tra i vari eventi anche La Nuova@Scuola, l’incontro promosso dalla Nuova Sardegna che avrà come protagonisti gli studenti.

Porte aperte. Il programma di eventi si intitola «Flight club» e a presentarlo sono stati Silvio Pippobello, ad di Geasar, e Mario Garau, responsabile sviluppo rotte della società. Le attività prenderanno il via il 7 febbraio e proseguiranno spedite fino all’8 marzo. Il parcheggio, per l’intero mese, sarà gratuito. «Si dice che l’aeroporto chiude. Invece non è vero: l’aeroporto si apre di più – spiega Pippobello -. La necessità di intervenire sulla pista ci consente di aprire la struttura al territorio attraverso una programmazione di eventi di varia natura e di alto livello. Questo ci darà la possibilità di mantenere vivo l’aeroporto e compensare i sacrifici richiesti agli operatori e agli utenti aeroportuali».

Un mese di eventi. In aeroporto non ci si annoierà. La Geasar ha messo su un palinsesto di 30 giorni rivolto alle persone di tutte le età. A chiudere il calendario, domenica 8 marzo, sarà il concerto del trombettista Paolo Fresu e del pianista Danilo Rea, che si esibiranno insieme. Invece il 7 marzo l’incontro con l’astronauta Paolo Nespoli, che negli ultimi anni ha partecipato a tre missioni nello spazio. Invece dal 7 febbraio all’8 marzo la mostra a cura del parco di Bittirex: undici dinosauri a grandezza naturale che, di mattina, richiameranno 4mila bambini delle scuole. Numerose le altre iniziative permanenti: una mostra su Leonardo Da Vinci, la possibilità di utilizzare un simulatore di volo, un’esposizione florovivaistica, il totem multimediale dei Tenores di Bitti, un’area gioco per bambini, un expo dell’artigianato, un planetario e una rassegna cinematografica, più altre mostre sul design, sull’Olbia greca, sul food e sull’arte. Ogni giorno, l’aeroporto sarà animato da numerosi eventi diversi tra loro. Come lo spettacolo di aquiloni, il festival delle birre artigianali, gli show di pizza free style, i salotti letterari della Feltrinelli, il Musicultura world festival con diversi musicisti tra cui Francesco Piu, cooking show, degustazioni, open day e tornei delle palestre e delle società sportive (tra cui Dinamo e Olbia calcio), un workshop sul cibo, incontri sulla salute, una mostra canina, una gara di agility dog e la festa di carnevale. Infine la tavolata più lunga mai realizzata in un aeroporto, una gara di running a cura di Decathlon nel piazzale dello scalo e l’evento La Nuova @ Scuola, che il 3 marzo permetterà agli studenti del territorio di scoprire come funziona l’aeroporto gestito dalla Geasar.

La nuova pista. Il cantiere è già attivo. Ma dal 3 febbraio entrerà decisamente nel vivo. La pista, che sarà sia allungata che riqualificata, passerà dagli attuali 2.445 metri ai 2.745. «Stiamo parlando di lavori molto importanti e anche delicati – commenta l’ad di Geasar, Silvio Pippobello -. Sono 15 milioni di lavoro da fare in quaranta giorni. L’aeroporto, alla fine, avrà però delle opportunità commerciali diverse». Tutti i voli in programma dal 3 febbraio al 13 marzo sono stati cancellati. Sarà però messo a disposizione un servizio di bus navetta che, cinque volte al giorno, collegherà l’aeroporto Costa Smeralda con lo scalo di Alghero, il Riviera del Corallo.

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