La Nuova Sardegna

URZULEI. Urzulei riapre i battenti: da oggi il paese ogliastrino tornerà alla (quasi) normalità consentita dalle prescrizioni in vigore nella Zona gialla. «Dei 680 tamponi eseguiti nello screening di ieri - dice il sindaco Ennio Arba -, solo dieci hanno dato esito positivo: di questi, sei sono residenti in paese e quattro no. Sulla base di questi risultati potranno riprendere le attività didattiche in presenza delle scuole, il servizio mensa e le attività di bar, ristoranti e pizzerie». Arba, dopo l’impennata dei casi di Covid 19, aveva ordinato un mini lockdown. Nel raccomandare il rispetto delle norme anti contagio, il primo cittadino ringrazia tutti gli operatori sanitari dell'Usca e della Assl di Lanusei che ieri hanno eseguito i tamponi rapidi sugli abitanti del paese e i volontari che hanno contribuito alla riuscita dell'iniziativa.

Ma per un paese che esce dall'incubo ce n'è un altro che ci piomba dentro. Si tratta di Tresnuraghes. Qui il sindaco, Gian Luigi Mastinu, ha ordinato il lockdown fino al 4 dicembre. Il provvedimento si è reso necessario dopo che i casi Covid, ieri, hanno toccato quota trenta. Il primo cittadino, tra le altre cose, ha vietato ogni spostamento fuori dal comune, salvo che quelli motivati da esigenze lavorative, di studio e di salute. L’ordinanza ha sospeso, inoltre, il mercato settimanale e vietato la vendita ambulante. Chiusi al pubblico anche gli uffici comunali, che comunque garantiranno i servizi essenziali e riceveranno solo su appuntamento telefonico, e il cimitero. Vietata, infine, anche la caccia.