Whoopi Goldberg via da Stintino, la sindaca le aveva offerto la cittadinanza onoraria: «Offesi? No, però ci dispiace
A marzo su Rai 3 l’attrice disse: «In Sardegna mi sento a casa»
Stintino «Offesi? Forse non è la parola giusta. Delusi? Ma sì, diciamo che siamo dispiaciuti: mettiamola così». Rita Vallebella, sindaca di Stintino, non ne fa un dramma: sapeva da tempo dell’addio di Whoopi Goldberg al borgo marinaro che proprio in questi giorni ha festeggiato i 140 anni dalla sua fondazione.
Paese di esuli, nato nel 1885 per accogliere 45 famiglie sfrattate dall’Asinara destinata a diventare colonia penale, Stintino aveva accolto anche l’attrice americana, che lo aveva definito «casa» in un’intervista a Geppi Cucciari a marzo. Eppure, proprio in quelle settimane, qualcosa stava cambiando. Pochi giorni dopo, la splendida dimora da 12 milioni dell’attrice è finita in vendita e, come conferma la prima cittadina, la celebre protagonista di Sister Act non si è mai vista quest’anno dalle parti di Pischina Salidda, il borgo a sud del paese che ospita Villa Solenzana. «Io non avevo mai voluto disturbarla, proprio perché lei aveva detto che qui a Stintino aveva trovato un angolo di pace e così avevano fatto tutti gli stintinesi. Io stessa avevo deciso di non contattarla in maniera esplicita, perché ritenevo fosse giusto che vivesse qui in assoluta privacy e libertà e andare a cercarla significava violare questi suoi diritti».
Qualcosa però era cambiato dopo l’intervista su Rai 3 nel corso di Splendida Cornice: «Aveva cantato le lodi del nostro paese, aveva detto cose meravigliose sul nostro conto. E allora mi ero decisa a proporle la cittadinanza. La sua risposta fu entusiasta, ci disse che non vedeva l’ora». Un riconoscimento che sarebbe dovuto arrivare proprio in queste settimane, nel cuore dell’estate. E che invece ormai è saltato: «Non c’è stato più nessun contatto, evidentemente non era più interessata» spiega la sindaca con un sorriso.
E Stintino è ancora interessata a offrire la cittadinanza? «Lei cosa ne pensa?» è la risposta sarcastica. Cosa sia successo di preciso, la sindaca non lo sa: «Aveva detto di voler vivere in un posto tranquillo, un paradiso dove nessuno le rompesse l’anima. E invece alla fine, forse consigliata da persone a lei vicine, ha scelto l’isola di Ortigia a Siracusa: posto bellissimo e storico, ma comunque una città». Insomma, non esattamente un eremo. E proprio a Siracusa, fra una cena in ristorante, una prima al teatro greco, un bagno di folla e qualche foto coi fan, la Goldberg si è detta a casa sua. Almeno fino al prossimo annuncio immobiliare. (dp)