La Nuova Sardegna

Sassari

Asinara, a Cala D’Oliva le storie delle vittime di mafia

PORTO TORRES. È la quarta estate consecutiva che il Csv Sardegna Solidale, in collaborazione con Libera Sardegna e con l’associazione La Strada, propone campi di volontariato e formazione nel Parco...

12 luglio 2015
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PORTO TORRES. È la quarta estate consecutiva che il Csv Sardegna Solidale, in collaborazione con Libera Sardegna e con l’associazione La Strada, propone campi di volontariato e formazione nel Parco nazionale dell’Asinara. La location è nell’ex “bunker” di Cala d’Oliva, dove i volontari offriranno momenti culturali e di animazione ai numerosi turisti che visitano il sito. Il servizio di volontariato si concretizza infatti nella presentazione del luogo e della sua storia, nella illustrazione di pannelli, fotografie, manifesti esplicativi delle realizzati dai volontari sardi e di Libera. A partire da quanto realizzato negli anni scorsi, l’attività proposta valorizza la memoria delle vittime delle mafie utilizzando sagome appositamente predisposte, filmati e proiezioni, mostre ed esposizioni. Durante ciascun campo sono inoltre previste iniziative specifiche con la presenza di relatori, formatori e testimoni.

Tutti i campi che si svolgeranno sull’isola sono autogestiti con la collaborazione dei volontari partecipanti, a conferma della volontà di creare un gruppo coeso per raccontare il grande servizio offerto dai servitori della patria. (g.m.)

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