Una giornata contro le mafie con Libera
OZIERI. C’è anche Ozieri tra i 1000 “luoghi d’impegno” idealmente collegati dai ponti di memoria che ricordano ogni anno le vittime innocenti della mafia. Dopo l’inaugurazione del presidio locale di...
23 marzo 2016
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OZIERI. C’è anche Ozieri tra i 1000 “luoghi d’impegno” idealmente collegati dai ponti di memoria che ricordano ogni anno le vittime innocenti della mafia. Dopo l’inaugurazione del presidio locale di Libera, avvenuta lo scorso 16 marzo nella sede della Caritas Diocesana, lunedì 21 in città è stata celebrata la Giornata della memoria, con la lettura dei nomi delle vittime innocenti svoltasi nel teatro Oriana Fallaci.
E’ stata solo la prima delle tante iniziative che Libera ha in mente di portare avanti in tutto il territorio della diocesi, grazie alla collaborazione della Caritas e di Sardegna Solidale, nel presidio intitolato a don Pino Puglisi.
L’inaugurazione della scorsa settimana e l’evento di lunedì hanno fatto registrare una grande partecipazione da parte di gruppi, associazioni, scuole e comuni cittadini. Confermate le adesioni dei sodalizi Cif, associazione Logudoro, scout Agesci, Aido-Admo, Volontari del 2000, Consulta giovanile, San Leonardo Bidda Noa e l’istituto Fermi, il primo ad associarsi tra gli istituti scolastici di Ozieri sottoscrivendo l’adesione a un’associazione che da venti anni unisce persone comuni nella lotta alla mafia: voci e ponti che idealmente si stringono in un abbraccio per dire no alla malavita e alla corruzione e per sostenere l’impegno delle forze del’ordine nella ricerca della legalità e nella difesa della giustizia per tutti. (b.m.)
