La Nuova Sardegna

Sassari

Fondazione Sardegna, 19 milioni a favore di arte, salute e ricerca

Fondazione Sardegna, 19 milioni a favore di arte, salute e ricerca

Approvato il bilancio 2016: proventi per quasi 30 milioni. Nominato il nuovo cda che passa da 7 a 5 componenti

04 maggio 2017
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SASSARI. L’anno si è chiuso con quasi 30 milioni di proventi e 19 milioni di erogazioni: circa tre milioni in più è l’importo destinato alle iniziative nei territori. La Fondazione Sardegna ha approvato il bilancio consuntivo per il 2016 nella seduta che si è svolta il 29 aprile a Sassari, nella sede amministrativa in via Carlo Alberto. Nella stessa seduta è stato nominato il cd a per il triennio 2017-2019: in base al nuovo statuto è composto da 5 invece che da 7 componenti.

Il bilancio. La situazione economico-finanziaria dell’esercizio 2016 si è chiusa con proventi totali pari a 29,7 milioni di euro a fronte dell’attivo patrimoniale di 1 miliardo 23 milioni di euro.

Le erogazioni. Il risultato positivo si è tradotto nell’erogazione sul territorio regionale di un totale di 18,93 milioni suddiviso in 5 settori. Nel dettaglio, all’arte, attività e beni culturali sono stati destinati 5,78 milioni; alla ricerca scientifica e tecnologica 4,14 milioni, alla salute pubblica, medicina preventiva e riabilitativa 2,67 milioni, allo sviluppo locale ed edilizia popolare locale 1,24 milioni, infine al volontariato, filantropia e beneficienza sono stati destinati 5,1 milioni inclusi 2,4 a favore del Fondo per il contrasto delle povertà educative minorili gestito dalla Fondazione con il Sud.

I numeri del 2015. L’anno precedente il bilancio consuntivo si era chiuso con proventi per 31,4 milioni ed erogazioni nel territorio per 16 milioni.

Nuovo cda. Due componenti in meno e una new entry: il consiglio di amministrazione passa da 7 a 5 componenti e perde per raggiunto limite di due mandati Simonetta Sanna, Carlo Salis e Francesco Soddu. Nel cda presieduto da Antonello Cabras entra l’avvocato sassarese Luciana Fancellu, confermati Angelo Cau, Angela Mameli e Marco Mele. In chiusura della seduta il presidente e il comitato d’indirizzo, oltre a esprimere una valutazione positiva per l’esercizio finanziario appena concluso e per l’incremento del monte erogazioni, hanno ringraziato i tre componenti del cda uscenti per l’impegno e la dedizione mostrata all’interno della Fondazione.

Bando per le scuole. Nell'ambito della propria attività istituzionale, la Fondazione Sardegna vuole offrire il proprio contributo al settore scolastico regionale con particolare riferimento al fenomeno della dispersione scolastica. Per questo in collaborazione con l'Ufficio scolastico regionale, per l'anno scolastico 2017-2018 la Fondazione ha avviato un progetto sperimentale destinato alle scuole dell’obbligo denominato “Invito a proporre”. Le proposte progettuali attese saranno orientate a sostenere progetti didattici innovativi, a contribuire all'ammodernamento delle dotazioni degli istituti scolastici e a favorire i percorsi di integrazione degli studenti con il mondo del lavoro. Particolare attenzione sarà riservata alle specificità delle pluriclassi. Il Bando è disponibile sul sito www.fondazionedisardegna.it. Le proposte dovranno essere trasmesse attraverso il sistema informativo disponibile nella sezione "Area richieste on line (Rol)" del sito web entro il 31 maggio. L'importo massimo previsto quale contributo della Fondazione per singolo progetto finanziato è di 30mila euro, quello minimo di 3mila. Complessivamente Fondazione Sardegna mette nel bando un impegno finanziario di 1 milione di euro a fronte di un impegno complessivo, dedicato al settore educazione, istruzione e formazione, di 1 milione e 500 mila euro.

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