La Nuova Sardegna

Sassari

Strada Ozieri-Pattada apre il secondo lotto

di Elena Corveddu
Strada Ozieri-Pattada apre il secondo lotto

Guido Sechi (Provincia) inaugurerà il tratto che avvicina Goceano e Monte Acuto Per 1600 metri di asfalto ci sono voluti sette anni di lavori e 8,5 milioni di euro

25 marzo 2018
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PATTADA. Con il nuovo tratto della strada Ozieri-Pattada il Goceano e il Monte Acuto saranno più vicini. Domani alle 11, l’amministratore straordinario della Provincia di Sassari Guido Sechi inaugurerà, aprendolo al traffico, il nuovo tratto di strada del secondo lotto. Un tratto di strada che accorcia le distanze e manda in pensione molti tornanti della vecchia statale. Il taglio del nastro avverrà alla presenza dell’assessore regionale ai Lavori pubblici, Edoardo Balzarini, del sindaco di Pattada, Angelo Sini, dei vertici dell’Anas, delle autorità militari e degli amministratori del territorio. Il nuovo tracciato si sviluppa lungo un percorso di 1.620 metri, scavalcando il rio “Badu” e il rio “Rughe” grazie ad un nuovo viadotto lungo 180 metri, che, proseguendo per altri 750 metri, si riallaccia alla strada statale 128 bis. Il nuovo percorso ha sostituito e ridotto i 2.400 metri del vecchio e tortuoso tragitto con un percorso rettilineo e con notevoli benefici per il traffico. L’opera, iniziata a luglio del 2011, è costata complessivamente otto milioni e mezzo di euro, finanziata in parte con un finanziamento regionale e in parte con i fondi della Provincia di Sassari.

«Dopo anni di ritardi si sblocca finalmente un’opera strategica per questo territorio – è la soddisfazione dell’amministratore straordinario della provincia Guido Sechi –. L’intervento si inserisce in un quadro più ampio della programmazione della viabilità provinciale, con l’obiettivo di liberare dalla persistente condizione di isolamento i territori del Goceano. Si tratta di concludere il primo tronco funzionale del fondamentale intervento della ipotizzata Sassari-Nuoro, strada che dovrà unire i due capoluoghi attraverso la piana di Ozieri e le asperità del Monte Acuto e del Goceano, creando un collegamento a scorrimento più agevole ed evitando le tante curve che rendono quel tratto particolarmente pericoloso per gli automobilisti». «Siamo impegnati – ha aggiunto Sechi – perché presto si concludano i procedimenti collegati al terzo e quarto lotto che consentiranno di collegare la Ozieri-Pattada fino all’innesto con la strada a scorrimento veloce per Nuoro. Un’opera strategica, dunque, a cui occorre restituire attualità e rilanciare tra le infrastrutture prioritarie del sistema viario dell’isola. Appare quindi indispensabile un coinvolgimento diretto della Regione sul piano finanziario al fine di garantire la rapida conclusione dell’opera».

Questo collegamento, una volta concluso, andrà ad integrarsi con il cantiere relativo al completamento della “Olbia-Abbasanta-Buddusò”, da poco finanziato dal Comitato interministeriale per la programmazione economica con quattordici milioni di euro e per il quale la Provincia sta predisponendo il progetto esecutivo che permetterà il collegamento del Goceano con la costa nord orientale dell’isola. «Se la sinergia tra Regione e Provincia di Sassari ha permesso di giungere a questo importante risultato, credo che lo stesso impegno e la stessa collaborazione ci permetteranno di portare a termine l’intera opera», ha concluso Sechi.

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