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Sassari

«Il Capodanno è stato un flop»

di Salvatore Santoni
«Il Capodanno è stato un flop»

Castelsardo, Cuccureddu smentisce il sindaco Capula: «Poco da gioire, le presenze sono diminuite»

05 febbraio 2020
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CASTELSARDO. Il Capodanno di Castelsardo è stato un flop. Parola dell’ex primo cittadino Franco Cuccureddu. Dopo il botta e risposta al vetriolo col sindaco Antonio Capula sul bando “copia e incolla”, ora il consigliere di opposizione punta il dito contro il Comune accusandoli di aver gioito troppo facilmente. Secondo i dati raccolti da Cuccureddu, infatti, le presenze sul territorio sono scese del settanta per cento.

A scatenare le “indagini” dell’ex sindaco sono state le dichiarazioni di Capula, che nelle scorse settimane ha espresso grande soddisfazione per i risultati ottenuti, raccontati come un successo superiore agli anni precedenti, certificato da indicatori come, per fare un esempio, quello degli ingressi al museo del Castello.

A quel punto il consigliere Cuccureddu ha raccolto il guanto di sfida presentando al Comune una richiesta specifica per poter verificare i numeri effettivi che, a detta dell’ex primo cittadino, raccontano tutta un’altra storia.

«Avendo avuto accesso agli atti degli ingressi effettivi al Castello e del versamento della tassa di soggiorno, relativa al mese di dicembre (quella di gennaio verrà versata entro il 15 febbraio), possiamo far conoscere i dati ufficiali – spiega Cuccureddu – che smentiscono clamorosamente le affermazioni del sindaco Capula».

Secondo l’analisi dell’ex primo cittadino durante la tre giorni di eventi compresa tra il 30 dicembre e il primo gennaio «gli ingressi al Castello sono stati 947 per un incasso di 2.500 euro».

E ancora: «Negli stessi tre giorni dell’anno precedente gli ingressi erano stati 980 e l’incasso di 2.661 euro. Vi è stato quindi un saldo negativo quest’anno rispetto all’anno precedente, mitigato solo dal fatto che nella mattina del 31 dicembre hanno fatto tappa al Castello tre bus turistici con gite organizzate, che hanno lasciato subito dopo Castelsardo, e che hanno portato all’emissione di ben 160 biglietti ridotti, contro i 15 dell’anno precedente, mentre il numero dei biglietti ordinari, con 121 tagliandi staccati, è stato identico».

Ma Cuccureddu è andato anche oltre. Il consigliere si è infatti messo a spulciare anche i numeri delle presenze sul territorio, intese come pernottamenti nelle strutture ricettive. Dati che l’ex primo cittadino considera «più significativi» e che risultano effettivamente differenti all’anno precedente.

In particolare, la comparazione riguarda i flussi dei mesi di dicembre 2018 e 2019.

«In questo caso si è registrato un calo di ben il 70 per cento – sottolinea Cuccureddu –. Infatti sono state registrate solo 211 presenze nelle strutture alberghiere ed extralberghiere di Castelsardo contro le 672 dell’anno precedente».

Di qui la conclusione del ragionamento del consigliere di opposizione: «I dati ufficiali certificano il flop degli eventi di Capodanno ma soprattutto identificano inequivocabilmente chi, oltre a fare copia e incolla dei progetti ideati ed elaborati da altri, effettivamente “menta sapendo di mentire”».

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