Il buon cuore di Sennori ha battuto per Antonello
Spettacolo di beneficenza a favore del concittadino colpito da una rara malattia Raccolti fondi donati al San Raffaele di Milano per un progetto di ricerca
11 febbraio 2020
2 MINUTI DI LETTURA
SENNORI. Il buon cuore di Sennori al servizio della ricerca. Domenica scorsa centinaia di cittadini hanno affollato l’auditorium Antonio Pazzola per assistere allo spettacolo Feminos, organizzato dall’associazione culturale Il Lentischio, sotto la direzione artistica di MapS.Progetto, e con il patrocinio dell’amministrazione comunale guidata dal sindaco Nicola Sassu. Una serata-evento organizzata con lo scopo di portare sostegno morale ad Antonello Melino, un cittadino sennorese colpito dalla sindrome di Erdheim-Chester, e per raccogliere fondi da donare al progetto di ricerca sulla malattia, portato avanti dall’Unità operativa di Immunologia, Reumatologia, Allergologia e Malattie rare, dell’ospedale San Raffaele di Milano.
Con la vendita dei biglietti staccati nell’auditorium sono stati raccolti 4.700 euro, devoluti alla struttura sanitaria milanese, a sostegno del progetto di ricerca condotto dal professore Lorenzo Dagna, che ha ringraziato personalmente la comunità sennorese e la famiglia Melino.
L’obiettivo solidale è stato quindi centrato e conferma che il paese della Romangia è una comunità sensibile. Nel corso della serata è stato presentato il progetto di ricerca con un video documento registrato dal gruppo di studio dell’ospedale milanese. Un ringraziamento particolare è arrivato da Antonello Melino e dalle figlie che lo aiutano a lottare contro una malattia rara e poco conosciuta anche in ambito medico. Dal 1930 a oggi sono stati descritti poco più di 500 casi della sindrome di Erdheim-Chester, forma molto rara di istiocitosi che se non trattata con terapie adeguate pregiudica le funzioni di organi vitali, quali reni, cuore, e cervello. (s.sant.)
Con la vendita dei biglietti staccati nell’auditorium sono stati raccolti 4.700 euro, devoluti alla struttura sanitaria milanese, a sostegno del progetto di ricerca condotto dal professore Lorenzo Dagna, che ha ringraziato personalmente la comunità sennorese e la famiglia Melino.
L’obiettivo solidale è stato quindi centrato e conferma che il paese della Romangia è una comunità sensibile. Nel corso della serata è stato presentato il progetto di ricerca con un video documento registrato dal gruppo di studio dell’ospedale milanese. Un ringraziamento particolare è arrivato da Antonello Melino e dalle figlie che lo aiutano a lottare contro una malattia rara e poco conosciuta anche in ambito medico. Dal 1930 a oggi sono stati descritti poco più di 500 casi della sindrome di Erdheim-Chester, forma molto rara di istiocitosi che se non trattata con terapie adeguate pregiudica le funzioni di organi vitali, quali reni, cuore, e cervello. (s.sant.)
