Un 37enne di Ozieri arrestato per spaccio
L’uomo aveva alcune dosi di eroina, a casa trovati due chili di marijuana Fermato dai carabinieri di Valledoria a un posto di controllo vicino a Vignola
12 febbraio 2020
2 MINUTI DI LETTURA
SASSARI. L’hanno fermato per un controllo stradale e i militari hanno cercato di capire perchè il conducente dell’auto avesse tentato di effettuare alcune strane manovre, quasi a voler cambiare direzione per evitare il posto di controllo. Poco dopo i sospetti hanno trovato le conferme: l’uomo aveva alcune dosi di eroina e la perquisizione domiciliare - eseguita poco più tardi - ha permesso ai militari di recuperare due chili di marijuana. Marco Satta, 37 anni, di Ozieri e con alcuni precedenti, è stato arrestato per detenzione di sostanze stupefacenti a fini di spaccio.
L’operazione dei carabinieri della compagnia di Valledoria è scattata nella serata di domenica e si inserisce nell’ambito delle attività pianificate dal comando provinciale di Sassari per contrastare appunto la diffusione della droga su tutto il territorio di competenza.
Marco Satta è stato intercettato durante un normale servizio di controllo nell’area di Trinità d’Agultu e Vignola. I militari della pattuglia del Nucleo operativo e radiomobile hanno fermato l’auto condotta dal 37enne di Ozieri, insospettiti dalle manovre effettuate durante la fase di avvicinamento al posto di controllo. I carabinieri della pattuglia gli hanno intimato l’alt e il 37enne non è riuscito a nascondere agitazione e nervosismo per quel controllo inaspettato. Dopo averlo identificato, i militari hanno proceduto alla perquisizione personale e dell’auto e sono saltate fuori alcune dosi di eroina. Da qui la decisione dei militari di estendere la perquisizione anche all’abitazione del 37enne di Ozieri. Qui i carabinieri hanno rinvenuto due chili di marijuana pronta per essere spacciata, nonché tutto l’occorrente per la pesatura e il confezionamento della droga. Inevitabile l’arresto con l’accusa di detenzione di droga a fini di spaccio e per Marco Satta si sono aperte le porte del carcere di Nuchis. Nella mattinata di ieri il giudice ha convalidato l’arresto e ha concesso all’uomo il beneficio degli arresti domiciliari in attesa della celebrazione del processo.
Nell’ultimo periodo i controlli antidroga dei carabinieri del comando provinciale, su disposizione del comandante il colonnello Dionisio De Masi sono stati estesi a tutto il territorio, con una attenzione specifica alle zone dove - a più riprese - erano state segnalate situazioni sospette. I sequestri effettuati (con quantità rilevanti) confermano purtroppo che il mercato della droga non conosce momenti di pausa e di crisi. (g.b.)
L’operazione dei carabinieri della compagnia di Valledoria è scattata nella serata di domenica e si inserisce nell’ambito delle attività pianificate dal comando provinciale di Sassari per contrastare appunto la diffusione della droga su tutto il territorio di competenza.
Marco Satta è stato intercettato durante un normale servizio di controllo nell’area di Trinità d’Agultu e Vignola. I militari della pattuglia del Nucleo operativo e radiomobile hanno fermato l’auto condotta dal 37enne di Ozieri, insospettiti dalle manovre effettuate durante la fase di avvicinamento al posto di controllo. I carabinieri della pattuglia gli hanno intimato l’alt e il 37enne non è riuscito a nascondere agitazione e nervosismo per quel controllo inaspettato. Dopo averlo identificato, i militari hanno proceduto alla perquisizione personale e dell’auto e sono saltate fuori alcune dosi di eroina. Da qui la decisione dei militari di estendere la perquisizione anche all’abitazione del 37enne di Ozieri. Qui i carabinieri hanno rinvenuto due chili di marijuana pronta per essere spacciata, nonché tutto l’occorrente per la pesatura e il confezionamento della droga. Inevitabile l’arresto con l’accusa di detenzione di droga a fini di spaccio e per Marco Satta si sono aperte le porte del carcere di Nuchis. Nella mattinata di ieri il giudice ha convalidato l’arresto e ha concesso all’uomo il beneficio degli arresti domiciliari in attesa della celebrazione del processo.
Nell’ultimo periodo i controlli antidroga dei carabinieri del comando provinciale, su disposizione del comandante il colonnello Dionisio De Masi sono stati estesi a tutto il territorio, con una attenzione specifica alle zone dove - a più riprese - erano state segnalate situazioni sospette. I sequestri effettuati (con quantità rilevanti) confermano purtroppo che il mercato della droga non conosce momenti di pausa e di crisi. (g.b.)
