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Sassari

Coronavirus, «A Stintino garantiremo vacanze sicure per tutti»

Coronavirus, «A Stintino garantiremo vacanze sicure per tutti»

In programma la sanificazione di tutte le aree pubbliche, spiagge comprese. Per il sindaco Antonio Diana necessari buon senso e collaborazione di tutti

03 maggio 2020
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STINTINO. Siamo pronti per garantire le vacanze in sicurezza per tutti». È la posizione dell’amministrazione comunale stintinese che, a partire dalla prossima settimana, si avvia verso la Fase 2 dell’emergenza Covid-19.

Protocolli operativi, sanificazione dei luoghi pubblici e attenzione focalizzata, soprattutto, sulle spiagge, ecco gli obiettivi su cui puntare, nel rispetto delle indicazioni nazionali e regionali.

Un compito non facile, da portare a compimento, poiché le variabili saranno (probabilmente) tante, legate soprattutto alla collaborazione dei cittadini, residenti o turisti. Il rispetto delle prescrizioni nazionali, regionali e comunali sarà in realtà il “cuore” della ripresa economica necessaria dopo la crisi che ha investito l’intero settore produttivo nazionale.

Il paese turistico e di pescatori che si affaccia su golfo dell’Asinara, con le dovute precauzioni, si dice comunque pronto per affrontare una nuova stagione turistica, sicuramente anomala.

«Certo – afferma il sindaco Antonio Diana – la stagione inizia con un forte ritardo e, inevitabilmente, il calo delle presenze sarà scontato e si farà sentire. Ma quello a cui puntiamo è garantire a tutti, cittadini e turisti, una vacanza e un’accoglienza in sicurezza».

Per fare questo l’amministrazione municipale proseguirà, su tutto il territorio, con l’attività di sanificazione di strade, piazze, panchine, accessi alle spiagge, oltre che aree di parcheggio pubbliche.

«Stiamo predisponendo un provvedimento unico, un’ordinanza, che – riprende il primo cittadino – possa prevedere il rispetto di protocolli operativi di sicurezza, norme chiare, semplici e di facile attuazione. Prescrizioni che potranno interessare, oltre che i cittadini, in particolare le attività commerciali, il comparto dell’accoglienza e cioè gli alberghi, i bar, i ristoranti e le pizzerie. Inoltre gli operatori turistici in generale, i titolari delle concessioni sulle spiagge e gli operatori portuali».

L’obiettivo è non lasciare fuori nessuno «perché, se vogliamo riprendere una vita, diciamo così, normale, dobbiamo fare i conti con la nuova realtà – conclude il sindaco Antonio Diana –. E perciò, saranno necessari il buon senso e la collaborazione di tutti nell’uniformarsi a regole in grado di garantire la sicurezza comune. Faremo di tutto per recuperare quanto perso in questi mesi. Con l’impegno di tutti Stintino tornerà a essere come prima, un’importante volano dell’industria turistica sarda».



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