La Nuova Sardegna

Sassari

Campus all’ex Brigata Sassari più vicino

di Paoletta Farina
Campus all’ex Brigata Sassari più vicino

Entro giugno i lavori di riqualificazione dell’Ersu dovrebbero essere conclusi. Il presidente Sechi: «Ce la metteremo tutta»

08 gennaio 2021
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SASSARI. l l 2021 potrebbe essere l’anno buono per l’apertura del “mini” campus universitario di via Carlo Felice. «Stiamo facendo il possibile perché ciò avvenga – afferma il presidente dell’Ersu Massimo Sechi – e, salvo imprevisti che ci auguriamo non ci siano, contiamo di poter chiudere i lavori entro giugno nella speranza di poter fare entrare negli alloggi gli studenti con il nuovo anno accademico».

Si sta quindi arrivando alla svolta finale di un’opera che, concepita nel 2000 con la vendita del complesso dell’ex Fondazione Brigata Sassari di proprietà del Comune all’Ersu, è andata lentamente avanti tra progettazione, affidamento dei lavori, contenziosi legali per oltre dieci anni. Il progetto esecutivo era stato approvato dalla Regione nel 2014, il cantiere era stato aperto successivamente, poi i lavori si erano interrotti perché il progettista e direttore dei lavori era stato sollevato dall’incarico per la sopraggiunta perdita dei requisiti professionali. La rimozione dall’incarico era arrivata davanti al Tar in seguito al ricorso del professionista, ma l’Ente regionale per il diritto allo studio universitario aveva presentato opposizione e vinto la causa davanti ai giudici amministrativi e provveduto a nominare un altro progettista.

Il completamento della residenza studentesca, 75 posti letto, era così potuto ricominciare dopo il rallentamento dovuto a cause di forza maggiore.

Già nel 2018 i lavori avrebbero dovuto essere conclusi, ma è del 2019 la pronuncia del Tar, e, tra tempi tecnici e burocratici, si è arrivati all’anno scorso quando ci si è messa di mezzo pure l’emergenza sanitaria che aveva chiuso i cantieri. Quello di via Carlo Felice ora si può dire sia ormai alle battute finali.

Nei prossimi giorni verrà pubblicato sulla gazzetta ufficiale il bando di gara per l’acquisto degli arredi mentre si sta procedendo alla realizzazione degli intonaci che ancora mancavano sulle facciate.

Ma all’interno della bella costruzione edificata alla fine dell’Ottocento, la riqualificazione eseguita dall’impresa “Mario Ticca” è praticamente conclusa. E quando sarà definitivamente consegnato il complesso, gli studenti fuori sede potranno avere a disposizione ambienti funzionali e con tutti gli standard previsti. Da anni, infatti, le residenze universitarie non soddisfano tutte le richieste di alloggio degli universitari.

Intanto i lavori proseguono nel versante dell’area verso viale Adua dove sono in costruzione gli impianti sportivi destinati al campus. Intervento a carico del Comune, proprietario dell’area e secondo gli accordi con l’Ersu.

Camion, ruspe e squadre di operai sono impegnati quotidianamente per completare un progetto che darà un valore aggiunto a un’opera a lungo attesa e una residenza moderna agli studenti.

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