La Nuova Sardegna

Sassari

Ersu, studenti senza voce da otto mesi

Ersu, studenti senza voce da otto mesi

Il rappresentante è stato eletto a novembre ma non può sedere nel cda perché manca la ratifica del presidente Solinas

07 febbraio 2021
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SASSARI. Il rappresentante degli studenti è stato eletto da due mesi, ma ancora è come se non esistesse. Infatti senza la ratifica della Regione e senza la firma del presidente Solinas, non c’è una nomina ufficiale e Paolo Delogu, al quinto anno di Giurisprudenza, non può sedersi all’interno del Consiglio di amministrazione dell’Ersu dell’Ateneo Turritano. A giugno è terminato il mandato della precedente rappresentante Mariangela Pinna e nonostante l’11 e il 12 novembre si siano regolarmente svolte le elezioni studentesche, dopo otto mesi la carica risulta ancora vacante. Paolo Delogu, con la sua lista Uniss in Progress, aveva ottenuto 1853 voti. Il 18 novembre l’ufficio amministrativo della Regione chiede la documentazione. Ogni cosa viene inviata tramite pec a Cagliari. A quel punto manca solo la firma del presidente Solinas, ma quell’autografo non è ancora comparso nero su bianco. Senza la validazione, niente insediamento formale. Tradotto: gli studenti dell’Ersu da 8 mesi non hanno voce.

«Dal momento della mia elezione - dice Paolo Delogu - numerosi ragazzi si rivolgono a me per far presente quali siano i problemi: vecchi, nuovi e aggravati dalla situazione pandemia che stiamo vivendo. Le carte sono tutte in regola, vorrei poter dare risposte concrete al più presto, ma senza partecipare alle riunioni è difficile far valere le nostre istanze. Spesso riesco a ottenere le informazioni utili per dare le risposte, ma tutto avviene in maniera del tutto informale. Infatti da parte del personale dell’Ersu c’è la massima disponibilità e collaborazione. Conoscono e capiscono la situazione. Ma questa anomalia va sanata al più presto». Prosegue: «Il consiglio infatti continua a riunirsi regolarmente, votando e decidendo su questioni che non sono soltanto ordinaria amministrazione, ma incidono sulla vita quotidiana degli studenti che in questo momento non sono rappresentati».

Uno dei tanti esempi è quello della proroga dello status di fuori sede: «A gran voce gli studenti hanno chiesto una proroga della compilazione dello status di fuori sede, solitamente in scadenza al 31 gennaio, anticipata quest’anno dall’ente a metà novembre, periodo che ha trovato noi studenti impreparati a stipulare un contratto d’affitto proprio a causa delle tante incertezze che questa situazione di emergenza aggravata dalla pandemia ha determinato». L’appello degli studenti è rivolto quindi alla Regione: «È assolutamente necessario che il presidente Solinas provveda al più presto alla nomina del rappresentante degli studenti all’interno del cda Ersu: ne va della tutela di un diritto fondamentale come quello allo studio». (lu.so.)

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