La Nuova Sardegna

COSSOINE . Il prezzo è poco più che simbolico – 720 euro annui a base d’asta – ma l’interesse principale del Comune è quello di mettere a disposizione dei cittadini una struttura che consenta la pratica sportiva nell’arco dell’intero anno. Si tratta della concessione in locazione della palestra comunale, per un periodo di quattro anni. Gestione per cui lo stesso bando prevede “un canone annuo moderato a base d’asta, al rialzo, al fine di attirare in loco servizi utili alla collettività a prezzi contenuti, contrastando in tal modo lo spopolamento tipico dei piccoli comuni”. La concessione comprenderà anche la disponibilità a offrire, accanto a corsi di fitness, attività di riabilitazione a favore dei giovani, dei diversamente abili, degli anziani. La scadenza per la presentazione delle offerte è fissata per martedì alle 10.

Alla gara possono partecipare le associazioni sportive dilettantistiche, riconosciute dal Coni, dotate del personale qualificato necessario allo svolgimento delle attività previste, che non si trovino in nessuna delle cause di esclusione previste dalla normativa. «L’immobile – precisa il bando - dovrà essere destinato esclusivamente ad attività di fitness/ginnastica/aerobica/yoga etc.. a beneficio dell’intera popolazione». La palestra dispone già delle attrezzature necessarie, fra cui tapis roulants, spin bike, step, ellittica, panche, manubri e tutto quanto necessario per l’attività fisica. La gara verrà aggiudicata col sistema dell’offerta economicamente più vantaggiosa, ossia, sulla base della validità del progetto presentato dai concorrenti, cui potranno essere attribuiti fino a 80 punti su 100, e sulla base delle offerte in rialzo del canone di locazione, cui potrà essere attribuito un massimo di 20 punti. La gara verrà aggiudicata anche in presenza di una sola offerta valida.

Mario Bonu