La Nuova Sardegna

Sassari

Nuova vita per la Valle dei mulini

di Mario Bonu
Nuova vita per la Valle dei mulini

Osilo, finanziamento di 300mila euro per realizzare un centro ambientale a San Lorenzo Pirastreddu

05 dicembre 2021
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OSILO. La creazione di “un raccordo fra mare e montagna”, con la realizzazione di un centro servizi a vocazione didattico ambientale a San Lorenzo Pirastreddu, e il ripristino dei sentieri della suggestiva frazione di Osilo.

È l’obiettivo del progetto “Valorizzazione del sito naturalistico la Valle dei Mulini”, finanziato con 300mila euro dall’Unione dei Comuni dell’Anglona e Bassa Valle del Coghinas, già in fase di realizzazione. Due le direttrici principali previste dal progetto: la ristrutturazione e il recupero dell’edificio scolastico di San Lorenzo valle, e la valorizzazione del famoso “Sentiero dei mulini”, in collaborazione con l’Agenzia Forestas, che curerà la parte tecnica-sentieristica e la manutenzione ordinaria per 10 anni. Le ex scuole di via Pirastreddu hanno una superficie coperta di 84 metri quadri, ed un’area verde di circa 1500 metri. L’intervento previsto, che comporta una spesa di 225mila euro, riguarda un radicale intervento di recupero e ammodernamento dell’edificio, mentre per quanto riguarda l’area esterna, è prevista la pulizia dalle erbacce, la realizzazione di un’ampia area per il posizionamento delle biciclette, la collocazione di pergole lignee e gazebo amovibili, quali spazi “protetti” per soste al coperto a supporto di eventi socio culturali, o anche da utilizzare come area pic-nic.

I lavori sono iniziati nei giorni scorsi e, secondo il crono programma dovrebbero concludersi nell’arco di dieci mesi. Il secondo intervento, cui sono destinati 75mila euro, consiste nel «recupero del percorso naturalistico “Il Sentiero dei Mulini” che orograficamente si articola sempre nella vallata di San Lorenzo mediante un collegamento naturale tra “monte” e “valle”».

Gli interventi principali riguardano il taglio della vegetazione invadente al fine di migliorare la percorribilità del sentiero, l’installazione di sistemi di protezione laterale con muri a secco e staccionate in legno, la selciatura con sistema di smaltimento delle acque, la creazione di aree di sosta e ristoro fornite di panche e tavoli, l’installazione di una segnaletica didattico-descrittiva. L’intervento nel suo complesso, si legge nella relazione allegata al progetto, “contribuisce ad arricchire il quadro degli attrattori culturali in chiave turistica: il potenziamento dell’accessibilità e della fruibilità dei percorsi naturalistici della Valle dei Mulini di San Lorenzo (il cui nodo focale è rappresentato dal mulino ancora in funzione di proprietà del Comune di Osilo) consentendo di rafforzare il sistema degli attrattori storici, culturali e ambientali di questo territorio, valorizzandone la valenza nel contesto provinciale e regionale”. Un progetto ambizioso che, precisa il sindaco di Osilo Giovanni Ligios, «non intende fermarsi alla valle di San Lorenzo, ma si vuole spingere, sempre con la collaborazione di Forestas e del Cai, fino a Logulentu, per una lunghezza complessiva di 18 chilometri, da utilizzare per turismo equestre, mountain bike e trekking, fra Osilo, Sennori e Sassari”.

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