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«Che emozione entrare nel palazzetto dedicato a Roberta Serradimigni»

Scariolo: «La Dinamo è da top 8»

Il coach del Banco di Sardegna Meo Sacchetti
Il coach del Banco di Sardegna Meo Sacchetti

31 ottobre 2011
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 SASSARI. «Abbiate un po' di pazienza. Quando Travis Diener sarà a posto la Dinamo potrà stare nelle prime otto posizioni». A fine gara Sergio Scariolo è in vena di complimenti per la formazione allenata da Meo Sacchetti.  Ma il primo pensiero del coach dell'Olimpia Milano è legato al passato. «Vorrei innanzitutto ricordare Roberta Serradimigni - dice il coach campione d'Europa con la nazionale Spagnola -. È la prima volta che vengo qui da quando il palazzetto è intitolato a lei, che era una mia cara amica. Arrivare qui e leggere il suo nome sulla facciata è stato emozionante».  A proposito di palazzetto, Scariolo sottolinea anche il clima che si è respirato ieri durante la partita. «Giù il cappello davanti a questo pubblico, sono rimasto particolarmente colpito dal modo in cui hanno sostenuto la squadra, che era in difficoltà. Chi mi conosce sa che passo gran parte del mio tempo libero in Sardegna, e mi fa particolarmente che la Dinamo sia finalmente arrivata in A e ci sia rimasta».  Il coach meneghino entra poi nei dettagli della partita dominata in lungo e in largo dalla sua squadra. «Mi è piaciuto molto l'impatto che abbiamo avuto sulla gara, soprattutto nel primo e nel terzo quarto - dice Scariolo -. In quei frangenti siamo riusciti a mettere la gara nei binari giusti. Eravamo alla seconda trasferta in pochi giorni dopo quella di Madrid e siamo stati bravi a trovare l'intensità giusta, cosa che non era scontata».  L'unica nota negativa nello scout del EA7-Emporio Armani sono quelle venti palle perse. «Questo capita quando si provano a fare cose troppo difficili - sottolinea l'allenatore dell'Olimpia -. Ma siamo stati capaci di fare 23 assist: questo significa che abbiamo rischiato qualcosa, e io preferisco che i miei ragazzi prendano qualche rischio per trovare una giocata, piuttosto che trovare un gioco d'attacco bloccato per la paura. Tutto questo migliorerà con l'esperienza, tra qualche mese vedremo».  A proposito degli avversari, Scariolo sottolinea come i valori visti in campo fossero falsati dalle assenze. «Sarebbe ingeneroso giudicare la Dinamo sulla base di questa partita. Hanno provato a fare del loro meglio, ma con Travis Diener e con il nuovo centro saranno tutt'altra squadra. Ho visto anche un Hosley molto produttivo in attacco. Sassari ha diversi giocatori che completano le punte di diamante. Ripeto, con il roster al completo potranno stare nelle prime otto posizioni». (a.si.)
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