La Nuova Sardegna

CAGLIARI. L'ultima volta, con la salvezza già in cassaforte, il Cagliari è riuscito a fare punti al "Meazza" contro il Milan. Interrompendo così una interminabile serie di sconfitte. Un pareggio senza gol che in quella occasione stava stretto ai rossoblù. Ma con quella sfida la gara di oggi ha poca attinenza. I rossoneri hanno fatto un mercato importante in previsione della Champions League, i Quattro Mori sono ancora un canterie aperto ma potrebbero mettere a segno "colpi" importanti nelle ultime ore della campagna trasferimenti. Semplici non avrà Cragno (infortunato) e nemmeno Simeone (ceduto al Verona). Non ci saranno facce nuove in campo, cosa che invece succederà, almeno questo è l'auspicio dei mister e dei tifosi, dopo la sosta.

Scelte obbligate. Il Cagliari giocherà con lo stesso modulo (3-5-2) e la stessa formazione che ha cominciato il match con lo Spezia. La novità sarà tra i pali, Radunovic prenderà il posto di Cragno e avrà una grande responsabilità. C'è curiosità per vedere all'opera un portiere che negli ultimi anni ha giocato poco e si presume oggi avrà molto lavoro da svolgere. L'altra novità dovrebbe essere Ceppitelli al posto di Walukiewicz, che lunedì è stato protagonista in negativo della gara d'esordio. Il difensore polacco, tra l'altro, potrebbe essere ceduto in uno scambio di prestiti al Torino, con Izzo che farebbe la strada inversa. In campo anche Nandez, che a questo punto potrebbe anche restare in Sardegna fino a gennaio. Sempre che tra domani e dopo non si faccia avanti qualcuno con un'offerta importante. Lo stesso discorso vale per Godin, che in questi giorni sta ragionando con la dirigenza per spalmare il suo oneroso contratto. Marin e Strootman avranno le chiavi del centrocampo, Pavoletti e Joao Pedro saranno i riferimenti in avanti.

I rossoneri. Non è stato convocato l'ultimo acquisto Pellegri,non ci saranno Kessie e Ibrahimovic, ma il Milan avrà in campi tanti giocatori di spessore. Tra questi Ibrahim Diaz, che ha risolto la trasferta di "Marassi" contro la Sampdoria. Ma anche Giroud dovrà essere un sorvegliato speciale, il francese è a caccia del primo gol nel campionato italiano. «Non è più Milan giovane, non siamo più una sorpresa, ora dobbiamo confermarci». Stefano Pioli carica la squadra . Partita importante, per arrivare al rientro dalla sosta delle nazionali a bottino pieno e affrontare al meglio Lazio e Juventus. Sarà anche la prima gara davanti a più di 30 mila tifosi, quasi il tutto esaurito vista la capienza al 50% per il Covid. «Affrontiamo una squadra ben strutturata, con due attaccanti forti. Conosciamo le difficoltà ma anche le nostre possibilità per fare male a loro. Charo che vogliamo i tre punti».

Autostima. La gara con lo Spezia ha detto che il Cagliari è una squadra che va in difficoltà nella fase di non possesso. Troppi i brividi corsi contro un avversario tutto sommato modesto. In settimana Semplici ha lavora sulla testa dei giocatori, invitati a credere di più nei loro mezzi, ma anche a prendere subito in mano il pallino del gioco e non aspettare di subire prima di reagire. Sotto questo profilo la gara di stasera dirà se i rossoblù hanno fatto tesoro degli errori.

Statistiche. Il Milan ha tenuto la porta inviolata nelle ultime cinque sfide contro il Cagliari. I rossoblù sono imbattuti da quattro trasferte di campionato. A partire dagli anni 2000 solo due volte il Cagliari ha infilato una striscia più lunga senza sconfitte fuori casa in Serie A: otto nel dicembre 2019. Joao Pedro non ha trovato il gol in nessuna delle ultime quattro sfide di Serie A contro il Milan. Il brasiliano spera di riuscirci oggi dopo aver segnato una doppietta nella gara di esordio lunedì scorso.©RIPRODUZIONE RISERVATA