«Una decisione sofferta ma non si può rischiare»
di Pietro Rudellat
San Teodoro, positivi tre alunni della primaria e un docente del comprensivo La sindaca Rita Deretta: scuole chiuse e tamponi rapidi nelle classi interessate
26 novembre 2020
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SAN TEODORO. «Chiudere le scuole è stata una decisione sofferta e che non è stata presa a cuor legero. La situazione era difficile da gestire in maniera diversa e ci ha portato ad assumere questa decisione». Rita Deretta, sindaca di San Teodoro, spiega così l’ordinanza firmata martedì sera dopo l’aggravarsi dell’emergenza contagi Covid nel centro turistico gallurese. È la prima “decisione sofferta” della neo sindaca eletta appena il mese scorso.
Le parole di Rita Deretta non lasciano adito a dubbi: nella cittadina gallurese si vuole evitare di aprire un focolaio che potrebbe poi essere difficile da gestire e la nuova amministrazione comunale ha deciso di assumere una posizione decisa e ferma. «Capiamo benissimo – prosegue la sindaca – che ci saranno difficoltà per tutti, insegnanti, alunni e famiglie, ma il momento che stiamo vivendo non ammette ritardi di alcun genere».
L’ordinanza precisa che le scuole resteranno chiuse da ieri per 14 giorni fino al prossimo 8 dicembre. «La notizia della positività al Covid di tre alunni e di un docente dell’istituto comprensivo – spiega la Deretta – insieme all’evolversi dei casi di positività riscontrati nel territorio ci ha portati, nostro malgrado, a disporre in via precauzionale, la chiusura immediata delle scuole dell’infanzia, la primaria e la secondaria di primo grado dell’intero plesso scolastico di San Teodoro. Questi 14 giorni di chiusura ci consentiranno di poter valutare l’andamento dei contagi nel territorio e in particolare della popolazione scolastica». «L’amministrazione comunale – continua la sindaca di San Teodoro – si sta già attivando perché si possa procedere alla riapertura in sicurezza del plesso scolastico. A questo proposito è nostra intenzione procedere ad uno screening mediante tamponi rapidi per tutti gli alunni della classe interessata e del relativo corpo insegnante, da eseguire lunedì prossimo, il 30 novembre».
Le iniziative di prevenzione anti Covid del Comune di San Teodoro non si fermano qui. «Inoltre – aggiunge ancora Rita Deretta – è intenzione dell’amministrazione comunale procedere alla istituzione di un protocollo dedicato per tutta la popolazione scolastica». Ma la chiusura del plesso scolastico e le relative misure di contenimento dell’emergenza sanitaria non saranno però sufficienti se poi non si seguiranno le regole previste dai protocolli anti Covid. E questo vale per tutta la cittadinanza di San Teodoro. «Mi auguro che tutti si comportino con grande senso di responsabilità, attenendosi alle regole – aggiunge ancora la sindaca – usiamo la mascherina sempre, evitiamo gli assembramenti, manteniamo il previsto distanziamento sociale e provvediamo ad una regolare igienizzazione delle mani. Il seguire le regole previste dai protocolli anti Covid, infatti, è fondamentale per evitare ulteriori restrizioni e garantire la salute pubblica». «Sono certa – conclude Rita Deretta – che la comunità di San Teodoro saprà comportarsi con grande senso di responsabilità e saprà anche comprendere il momento di difficoltà e il grande sacrificio che ho dovuto chiedere a tutte le famiglie».
©RIPRODUZIONE RISERVATA
Le parole di Rita Deretta non lasciano adito a dubbi: nella cittadina gallurese si vuole evitare di aprire un focolaio che potrebbe poi essere difficile da gestire e la nuova amministrazione comunale ha deciso di assumere una posizione decisa e ferma. «Capiamo benissimo – prosegue la sindaca – che ci saranno difficoltà per tutti, insegnanti, alunni e famiglie, ma il momento che stiamo vivendo non ammette ritardi di alcun genere».
L’ordinanza precisa che le scuole resteranno chiuse da ieri per 14 giorni fino al prossimo 8 dicembre. «La notizia della positività al Covid di tre alunni e di un docente dell’istituto comprensivo – spiega la Deretta – insieme all’evolversi dei casi di positività riscontrati nel territorio ci ha portati, nostro malgrado, a disporre in via precauzionale, la chiusura immediata delle scuole dell’infanzia, la primaria e la secondaria di primo grado dell’intero plesso scolastico di San Teodoro. Questi 14 giorni di chiusura ci consentiranno di poter valutare l’andamento dei contagi nel territorio e in particolare della popolazione scolastica». «L’amministrazione comunale – continua la sindaca di San Teodoro – si sta già attivando perché si possa procedere alla riapertura in sicurezza del plesso scolastico. A questo proposito è nostra intenzione procedere ad uno screening mediante tamponi rapidi per tutti gli alunni della classe interessata e del relativo corpo insegnante, da eseguire lunedì prossimo, il 30 novembre».
Le iniziative di prevenzione anti Covid del Comune di San Teodoro non si fermano qui. «Inoltre – aggiunge ancora Rita Deretta – è intenzione dell’amministrazione comunale procedere alla istituzione di un protocollo dedicato per tutta la popolazione scolastica». Ma la chiusura del plesso scolastico e le relative misure di contenimento dell’emergenza sanitaria non saranno però sufficienti se poi non si seguiranno le regole previste dai protocolli anti Covid. E questo vale per tutta la cittadinanza di San Teodoro. «Mi auguro che tutti si comportino con grande senso di responsabilità, attenendosi alle regole – aggiunge ancora la sindaca – usiamo la mascherina sempre, evitiamo gli assembramenti, manteniamo il previsto distanziamento sociale e provvediamo ad una regolare igienizzazione delle mani. Il seguire le regole previste dai protocolli anti Covid, infatti, è fondamentale per evitare ulteriori restrizioni e garantire la salute pubblica». «Sono certa – conclude Rita Deretta – che la comunità di San Teodoro saprà comportarsi con grande senso di responsabilità e saprà anche comprendere il momento di difficoltà e il grande sacrificio che ho dovuto chiedere a tutte le famiglie».
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