La Nuova Sardegna

Olbia

Cipnes, nuova rotatoria nella zona industriale

di Enrico Gaviano
Cipnes, nuova rotatoria nella zona industriale

Ieri la consegna dei lavori che comprendono anche una rampa d’accesso Collegamenti più facili fra area produttiva, viabilità provinciale e resto della città

31 marzo 2012
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OLBIA. Zona industriale più vicina alla città e alla viabilità di collegamento con il resto della provincia. Il progetto del Consorzio industriale va avanti con un altro tassello. Ieri, infatti, c’è stata la consegna dei lavori della rotatoria di collegamento fra la provinciale che collega l’Isola Bianca con Arzachena e Costa Smeralda, e il settore sette della zona industriale, relativo all’area che comprende Olbicar e Luxury Mall, e della rampa di accesso alla zona di Tilibbas. I lavori sono stati assegnati alla impresa Edilizia Lpl di Oliena, per un importo pari a 520mila euro, con un ribasso del 20 per cento sull’importo a base d’asta. Ma il costo complessivo di tutta l’opera si aggira intorno ai 900mila euro, perché devono essere aggiunte le spese relative alla segnaletica, agli espropri e altri costi che andranno a sommarsi durante il completamento dei lavori. Che, secondo una nota diffusa dal Cipnes stesso, dovrebbero concludersi entro il 15 giugno. «Per rendere – dicono i funzionari del consorzio – la strada percorribile prima dell’avvio della stagione estiva». Ma le previsioni sono ancora più ottimistiche, tanto che si pensa che l’opera possa essere consegnata addirittura entro due mesi, cioè alla fine di maggio.

I fondi per realizzare l’opera sono stati interamente versati, come contributo di urbanizzazione primaria, da investitori del comparto di Tilibbas.

Alla manifestazione della posa della prima pietra della nuova opera in area industriale, nei pressi del distributore dell’Agip al fianco della concessionaria Olbicar, insieme al presidente del Consorzio Settimo Nizzi, erano presenti il presidente della giunta provinciale Fedele Sanciu, i rappresentanti del consiglio d’amministrazione del Cipnes Patrizia Bigi e Giovanni Maria Raspitzu, oltre al direttore generale del Consorzio, Aldo Carta. Settimo Nizzi ha anche ricordato che il Consorzio ha già lavorato per la progettazione di altre strade d’accesso fra Tilibbas e il resto della città, in particolare dell’area in cui è stato costruito l’hotel Hilton. Viabilità che servirà a velocizzare i collegamenti fra Tilibbas, l’area industriale e il resto di Olbia, comportando da un lato la diminuzione del traffico stradale in alcune arterie sensibili, e dall’altra una diminuzione del tempo per raggiungere i diversi punti della città.

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