La Nuova Sardegna

SANTA TERESA. La cavalcata vincente del purosangue arabo “Urge di Gallura” arriva fino a Hollywood. L’allevatrice teresina Giovanna Picconi ha partecipato domenica alla 31esima edizione dei Darleys Awards sua Altezza Sheikha Fatima Bint Mubarak, riconoscimento alle donne che in campo nazionale ed internazionale si sono distinte nell’ambito delle corse dei cavalli arabi. Per lei una nomination in pieno stile Oscar per un evento che rappresenta il coronamento di un’annata da incorniciare. Il suo Urge, campione allenato dalla razza latina di Endo Botti ma nato e cresciuto nell'allevamento di Gallura, a pochi chilometri da Santa Teresa è stato il dominatore indiscusso delle corse del 2016, imbattuto in cinque gare e primo sardo dopo 25 anni a vincere anche alle Emirates Equestrian Federation International Stakes di Newbury.

Un lavoro di selezione alle spalle, una passione faticosa, una vita spesa, per 20 anni insieme con il compagno Antonio Murru, ad allevare e crescere campioni per Giovanna Picconi. Per arrivare fino ad Urge che, con la sua corsa esplosiva, ha fatto piazza pulita della concorrenza. Risultati che non potevano non suscitare l'interesse della più importante vetrina degli arabi da corsa negli Stati Uniti. La cerimonia di premiazione, per lei nomination come best breeder, si è tenuta durante un fine settimana di gala ricco di eventi a Hollywood, California, promosso dal Festival globale delle corse in piano per puro sangue arabi “Sua Altezza Sheikh Mansoor Bin Zayed Al Nahyan”. Dal 2012 il festival collabora con l'Arabian Race Cup per promuovere questo prestigioso evento, sostenuto dall'Assessorato al Turismo e Cultura Autorità di Abu Dhabi, ormai arrivato oltre i confini del continente americano. (giu.ba.)