Bonorva saluta l’ex sindaco Peppino Bitti
A 80 anni ha perso la lotta contro un male incurabile uno dei politici più rappresentativi del paese
27 agosto 2021
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BONORVA. A ottanta anni Giuseppe Bitti, noto Peppino, ha purtroppo perso la lotta contro un male subdolo quanto improvviso che ne ha demolito la pur forte fibra, la grande volontà e forza. È un momento di grande cordoglio per il paese che ha perso uno dei figli migliori, uno dei personaggi più importanti e presenti nella storia politica e amministrativa del territorio. Alla moglie Gavina Sechi, ai figli Giovanni, presidente della Confindustria del centro Sardegna, Roberto e Carlo e a tutta la comunità lascia in eredità un patrimonio affettivo e culturale immenso, fatto d’impegno costante e di corrette e tenaci battaglie per la crescita economica e culturale del suo paese.
Per circa 40 anni ha frequentato l’aula consiliare. Ha avuto l’incarico di sindaco per due volte, dal 24 luglio 1992 al 30 marzo 1994 e dal 30 marzo 1994 al 28 febbraio 1995. Per per due volte è stato eletto consigliere provinciale, ed è stato anche presidente della Comunità Montana n. 5. Lascia anche il ricordo di tante altre cariche assunte in diverse associazioni politiche, culturali, industriali e istituzionali. «Immancabile nei più importanti eventi sociali e istituzionali di Bonorva – ha scritto il sindaco Massimo D’Agostino –, oratore sobrio, incisivo e mai sopra le righe, è stato un riferimento sicuro e fermo nella politica bonorvese e ha saputo rappresentare un importante scrigno di preziosi consigli per molti degli amministratori che, anche molto giovani, si sono via via affacciati alle questioni amministrative di Bonorva che perde senz’altro un pezzo importante della sua storia».
La stessa sala consiliare che per tanti anni vide le sue battaglie e le sue convinzioni politiche, lo ospiterà nuovamente, per un’ultima volta, stamani, dalle 11.30 in poi, quando sarà allestita la camera ardente.
Emidio Muroni
Per circa 40 anni ha frequentato l’aula consiliare. Ha avuto l’incarico di sindaco per due volte, dal 24 luglio 1992 al 30 marzo 1994 e dal 30 marzo 1994 al 28 febbraio 1995. Per per due volte è stato eletto consigliere provinciale, ed è stato anche presidente della Comunità Montana n. 5. Lascia anche il ricordo di tante altre cariche assunte in diverse associazioni politiche, culturali, industriali e istituzionali. «Immancabile nei più importanti eventi sociali e istituzionali di Bonorva – ha scritto il sindaco Massimo D’Agostino –, oratore sobrio, incisivo e mai sopra le righe, è stato un riferimento sicuro e fermo nella politica bonorvese e ha saputo rappresentare un importante scrigno di preziosi consigli per molti degli amministratori che, anche molto giovani, si sono via via affacciati alle questioni amministrative di Bonorva che perde senz’altro un pezzo importante della sua storia».
La stessa sala consiliare che per tanti anni vide le sue battaglie e le sue convinzioni politiche, lo ospiterà nuovamente, per un’ultima volta, stamani, dalle 11.30 in poi, quando sarà allestita la camera ardente.
Emidio Muroni
