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Sassari, i Sarti in festa per la Madonna di Montserrat

di Luca Fiori
Sassari, i Sarti in festa per  la Madonna di Montserrat

Da sabato 13 a lunedì 15 settembre appuntamenti religiosi e il tradizionale Intregu

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Sassari Il Gremio dei Sarti si prepara a celebrare la propria patrona, la Madonna di Montserrat, con un ricco calendario di appuntamenti religiosi che, come ogni anno, rinsaldano il legame tra fede, tradizione e comunità.
Le feste inizieranno oggi, sabato 13 settembre, alle 19 con i Vespri solenni nella Chiesa di Sant’Antonio Abate. Domenica 14 settembre alle 10,30, si terrà la Celebrazione Eucaristica presieduta da monsignor Marco Carta, seguita dal tradizionale Intregu con l’investitura del nuovo Obriere Maggiore, Mirco Moraccini. In serata, alle 18,45, avrà luogo la solenne processione con il simulacro della Vergine di Montserrat per le vie cittadine, accompagnata dalla partecipazione dei Gremi. Le celebrazioni si concluderanno lunedì 15 alle 18 con la messa in suffragio dei defunti della Corporazione. Quest’anno, per la prima volta, il Gremio ha preso parte anche alle celebrazioni in onore della Madonna di Montserrat a Monserrato, città che porta il nome della Vergine catalana.

L’invito ha permesso di condividere un’esperienza di fede e fratellanza, in occasione dei festeggiamenti per il millenario del monastero di Montserrat in Catalogna. Il simulacro del Gremio è stato esposto alla devozione dei fedeli monserratini.
Il Gremio dei Sarti è da sempre tra i protagonisti della Faradda del 14 agosto. Il suo candeliere si distingue dagli altri dodici per l’assenza del capitello: sulla sommità della colonna arde infatti un braciere, che richiama l’originaria funzione di “candele” delle colonne lignee. Dal 2015, i Sarti possiedono un nuovo candeliere, copia quasi identica dell’originale ottocentesco, sostituito per motivi di staticità. Il Gremio affonda le proprie radici nel XIII-XIV secolo, in piena età comunale, e si costituì ufficialmente nel 1532, durante la dominazione aragonese. In quello stesso anno si dotò del primo Statuto, sotto l’invocazione di Nostra Signora di Montserrat, con lo scopo di tutelare gli interessi della categoria, promuovere il culto verso la patrona e garantire mutua assistenza tra i confratelli. Gli Statuti furono poi rinnovati nel 1750 e nel 1772, e ancora oggi i principi ispiratori restano immutati: perpetuare la devozione alla Vergine di Montserrat, a Nostra Signora Assunta e a Sant’Omobono Tucenghi, patrono dei sarti d’Italia.

La sede storica del Gremio è la cappella della Madonna di Montserrat nella chiesa di Santa Maria , mentre la sede legale si trova in via Infermeria San Pietro.
Associazione cristiana, cattolica, apolitica e senza fini di lucro, il Gremio persegue obiettivi religiosi, sociali e culturali, con particolare attenzione al sostegno dei più deboli e a iniziative di solidarietà e volontariato a favore della comunità sassarese.

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